Quali sono i sintomi della fibrillazione atriale
Il cuore è l’organo più importante di tutti perché è da esso che dipende la vita, ma purtroppo è anche quello più “birichino”

Il cuore è l’organo più importante di tutti perché è da esso che dipende la vita, ma purtroppo è anche quello più “birichino”. Come mai lo diciamo? Perché non sempre esso riesce a dare dei sintomi di un malessere, ma quando poi è “danneggiato”, affaticato oppure ha problemi gravosi, ecco che si hanno una serie di sintomi che sono realmente dolorosi.
Molte volte, i sintomi che vengono dati da quest’organo, non sono nemmeno facili da identificare ed infatti tanti medici, quelli che sono di base oppure al pronto soccorso, fanno fare analisi per tutt’altri problemi. Per questo un utente deve essere in grado di capire cosa sta provando.
L’accelerazione cardiaca, un fastidio, come un punzecchiare all’altezza del cuore, sbalzi di pressione, veglie notturne o addirittura stati di ansia e attacchi di panico, sono tutti problemi che si ricollegano poi al cuore. Purtroppo però, come accennato, spesso vengono riportarti ad altre malattie.
Una delle principali problematiche che fa capire che si ha un problema a quest’organo è la famosa Fibrillazione atriale, ma cos’è nello specifico? Le persone la confondono con un’accelerazione dei battiti, ma non è giusto.
Cosa scatena la fibrillazione?
I sintomi della fibrillazione sono dei battiti cardiaci che sono irregolare. Alle volte si presentano come scariche a ripetizioni che sono poi palpitazioni cardiache. Altre volte invece i battiti sono mancanti e come se ci fosse una lunga pausa (innaturale) tra un battito e l’altro. L’affanno e l’affaticamento sono poi caratteristiche tipiche di questa problematica.
Di certo quando si notano dei battiti accelerati, che sono continui e capitano senza aver fatto nessuno sforzo, è palese che c’è una fibrillazione. Tuttavia essa si potrebbe palesare, come accennato, con una mancanza di battiti che sono prolungati. Questo secondo sintomo è quello più preoccupante perché porta diverse conseguenze.
Per esempio di notte ci si sveglia in panico notturno. Si finisce in collasso cardiaco. Ci sono svenimenti, cali di pressione oppure si perde parte delle funzionalità del fisico. Durante un attacco di fibrillazione è possibile urinarsi addosso, vomitare, avere vertigini o perdere l’orientamento. Altre volte si scatenano attacchi di panico oppure crisi di pianto.
Sono tanti sintomi simultanei che non sono piacevoli, alternano un organismo che sta avendo già dei problemi interni e quindi ecco che si rischia di perdere il controllo.
Come capita se non si cura?
La fibrillazione è un’anomalia del cuore e da esso dipendono poi tutte le altre funzionalità e anche comandi al cervello. Si rischia di avere degli ictus oppure si sviluppano problemi più seri come uno scompenso cardiaco, un infarto al miocardio si ha una forte ipertensione arteriosa.
Infine, ma non meno spaventosa, il cuore potrebbe andare in collasso in qualsiasi momento e questo vuol dire che si arresta o si ha una crisi cardiaca letale.
Per fortuna oggi è possibile curarla sia con dei micro interventi mirati alle valvole cardiache che provocano questo fastidio oppure usare dei farmaci che sono di cardio-conversione. Come accennato si parla di battiti irregolari che si possono regolarizzare con l’uso di medicinali che sono prescritti dai cardiologi che identificano questo problema.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Max Thorton su In arrivo dalla Svizzera col tesoretto nel baule in tagli da mille: lo ferma la Finanza di Como
gokusayan123 su Già rimessi in libertà i due ladri di via Albani a Varese
gokusayan123 su Tentato omicidio di Piazza Repubblica a Varese: 4 anni e 8 mesi la condanna
Viacolvento su Aggressione all'agente di Polizia Locale di Busto Arsizio. La Uil: "Mandato allo sbaraglio"
Felice su Vento caldo e siccità, si alza l'allerta per gli incendi nei boschi
Felice su Si smantella la Centrale del Latte di Varese, arriva il definitivo addio alla storica realtà
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.