A Busto Arsizio un corso per diventare volontari di Telefono Amico
Nel mese di gennaio parte un nuovo corso di formazione per le persone interessate all'attività di volontariato in questo servizio delicato e importante per le persone che vivono momenti di difficoltà personale. Lunedì 30 gennaio una serata di presentazione del corso
Il Telefono Amico di Busto Arsizio avvia a partire da gennaio 2023 la nuova edizione del corso gratuito, della durata di circa 3 mesi, con frequenza settimanale, rivolto a quanti desiderano diventare volontari.
Il corso sarà anticipato da un incontro informativo che si terrà lunedì 30 gennaio, alle ore 20.45, dedicato a tutti coloro che sono interessati a intraprendere questo percorso. Per adesione ed informazioni rivolgersi a bustoarsizio@telefonoamico.it entro il 25 gennaio.
Nato nel 1973, Telefono Amico Busto Arsizio, insieme ad altri centri territoriali di Telefono Amico Italia, mette a disposizione di tutti coloro che hanno bisogno di sostegno un numero unico nazionale, lo 02 2327 2327, attivo 365 giorni all’anno dalle 10 alle 24; il servizio di ascolto WhatsApp Amico, raggiungibile via chat al 324 011 72 52 e il servizio Mail@mica, al quale è possibile accedere attraverso la compilazione di un form anonimo sul sito www.telefonoamico.it.
Il servizio offre a chiunque lo richieda la possibilità di trovare una persona aperta all’ascolto, al dialogo libero e incondizionato, senza pregiudizi di sorta e soprattutto “anonimo”. Una facile “valvola di sfogo” per tutte le persone in difficoltà.
I volontari di Telefono Amico rispondono a coloro che hanno bisogno di aiuto offrendo supporto attraverso l’ascolto empatico, il dialogo e la valorizzazione delle risorse interiori. L’obiettivo è restituire benessere emozionale alle persone in difficoltà, senza mai esprimere giudizi e garantendo il totale anonimato.
L’attività dei volontari è molto delicata e per questo è previsto un corso teorico-pratico obbligatorio, finalizzato a fornire agli aspiranti volontari gli strumenti principali per instaurare e gestire una relazione di aiuto, sia in fase di emergenza che di abitualità.
Disponibilità all’ascolto, interesse per la comunicazione, desiderio di mettersi in gioco e disponibilità al confronto, sono le qualità necessarie per intraprendere il percorso formativo, gratuito e arricchente, che mira a fare emergere negli aspiranti volontari la capacità di dialogo non direttivo. Si tratta in realtà di imparare ad ascoltare e accettare se stessi per riuscire così ad accettare e ad ascoltare l’altro senza giudizi né imposizioni.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.