I migliori aeroporti del mondo dove un volo in ritardo non è mai un problema
Nel corso dell’ultimo anno il traffico aereo è tornato a livelli simili a quelli precedenti alla pandemia e milioni di persone hanno scelto l’aereo per spostarsi
Nel corso dell’ultimo anno il traffico aereo è tornato a livelli simili a quelli precedenti alla pandemia. Le restrizioni sono state finalmente allentate e milioni di persone hanno scelto l’aereo per spostarsi per il lavoro o per le vacanze. La ripartenza, però, ha colto impreparate moltissime compagnie, colpite dai tagli al personale e dalla riduzione dei servizi dell’ultimo biennio. Una situazione che ha creato non pochi problemi ai viaggiatori che si sono spesso ritrovati con l’aereo in ritardo anche di molte ore, se non addirittura il volo cancellato. E se aspettare in aeroporto è decisamente seccante ci sono scali in cui l’attesa è decisamente più gradevole. Stiamo infatti per scoprire la classifica dei migliori aeroporti del mondo. Ma prima approfondiremo il tema risarcimenti e capiremo quando e se ci spetta un rimborso per il ritardo, a quanto ammonta e come richiederlo.
Quando mi spetta un rimborso se il volo è in ritardo
La prima cosa da sapere è se abbiamo diritto o meno al rimborso per il ritardo del volo. Innanzitutto, è importante precisare che il risarcimento ci spetta solo se il ritardo del volo è superiore alle 3 ore e non è causato da circostanze eccezionali. In questa categoria rientrano le emergenze mediche, quelle politiche e quelle meteorologiche, i malfunzionamenti dei radar dell’aeroporto e le limitazioni del traffico aereo.
A determinare se possiamo chiedere una compensazione economica per il disservizio è anche la destinazione. Se voliamo nell’Unione Europea avremo tutele decisamente maggiori e il nostro rimborso verrà calcolato in base all’entità del ritardo e alla lunghezza della tratta. Se invece il nostro volo è internazionale ci spetta il rimborso solo per i danni causati direttamente dal disservizio. Se, infine, voliamo negli USA dovremo contrattare il risarcimento direttamente con la compagnia.
A quanto ammonta il risarcimento per il ritardo e come chiederlo
Prima di scoprire i migliori aeroporti al mondo è importante capire a quanto ammontano i rimborsi per l’aereo in ritardo e come richiederli. Per i voli comunitari più corti di 1.500 km la compensazione economica è di 250 euro. Per quelli lunghi tra 1.500 e 3.500 km si sale a 400 euro. Per quelli ancora più lunghi se il ritardo è inferiore alle 4 ore il rimborso è di 300 euro. Se è superiore è di 600 euro.
Se il nostro caso rientra in queste fattispecie dobbiamo mettere insieme tutti i documenti relativi a volo e prenotazione, la testimonianza del ritardo (foto o video) e aggiungere le spese extra affrontate durante l’attesa in aeroporto. A questo punto possiamo recarci direttamente presso lo sportello della compagnia e chiedere il rimborso. Ci sono anche altre due alternative. La prima è quella di far partire la pratica online. La seconda è quella di affidare il reclamo del volo in ritardo a AirHelp, società specializzata in rimborsi e risarcimenti per le vittime di disservizi del trasporto aereo.
I migliori aeroporti: come viene creata la classifica
Scoperti i nostri diritti al risarcimento è il momento di conoscere i migliori aeroporti del mondo. Di classifiche ne esistono moltissime ma la più nota è quella di Skytrax, società di consulenza inglese che ogni anno stabilisce in base a 7 parametri la qualità degli scali del pianeta. Questi parametri sono la disposizione dei terminal, la comodità, i posti a sedere, la presenza o meno del Wi-Fi, la presenza di aree ristoro e dei negozi e la qualità dei servizi offerti dal personale.
Dalla posizione 10 alla 5
Al decimo posto in classifica troviamo l’aeroporto del Kansai di Osaka. Allo scalo nipponico vanno i premi come miglior scalo low cost e per la consegna dei bagagli. Una posizione più avanti troviamo Zurigo, ovvero lo scalo più pulito del Vecchio Continente e il migliore a livello di sicurezza.
Ottava posizione per l’aeroporto di Istanbul, salito di ben 9 posti rispetto alla classifica del 2021 e settima per quello di Monaco di Baviera, vincitore del premio come miglior hub dell’Europa Centrale. Chiude le posizioni di rincalzo il Charles de Gaulle di Parigi, miglior scalo dell’Europa Occidentale.
La top 5 dei migliori scali mondiali
Apre la top 5 l’Aeroporto Internazionale di Incheon della Corea del Sud, uno dei più grandi del pianeta e tra i migliori per quanto riguarda la velocità. Quarto un altro aeroporto asiatico, quello di Narita in Giappone. Scende, a sorpresa, al terzo posto il Changi Airport di Singapore, in vetta alla classifica addirittura dal 2013 e noto per essere uno dei più belli e suggestivi al mondo per quanto riguarda architettura, servizi e intrattenimento. Medaglia d’argento per un altro scalo giapponese, l’Haneda di Tokyo, primo nella classifica di AirHelp. Una volta limitato ai voli interni, oggi viene considerato il più pulito del pianeta e il migliore di tutto il contenente asiatico. Vince, infine, il premio di “World Airport Awards 2022”, il “giovanissimo” aeroporto Internazionale di Hamad, in Qatar.
Come si piazzano gli aeroporti italiani
Nella top 100 dei migliori aeroporti al mondo troviamo anche due scali italiani. Il primo è Fiumicino, passato dal 58esimo posto del 2020 al lusinghiero 24esimo del 2022. Un’ascesa destinata a continuare grazie alla recente inaugurazione dell’imbarco A del Terminal 1. Il secondo è Malpensa, attualmente alla posizione numero 83.
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