Alle Ville Ponti di Varese la scuola incontra le imprese

Da oggi  giovedì 9 a venerdì 10 marzo, le sale della Villa Napoleonica nel Centro Congressi di Ville Ponti ospitano gli imprenditori, i rappresentanti degli istituti superiori e universitari ma anche le studentesse e gli studenti delle classi quarta e quinta delle Scuole Secondarie della provincia: l’occasione è quella della terza edizione del “Matching Scuola-Impresa: Giovani, Futuro, Impresa, Territorio” organizzato dalla Camera di Commercio per le prime due volte nel 2018 e nel 2019 e ora ritornato dopo il Covid.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Tavolo unico provinciale scuola, formazione e lavoro e prevede la presenza ai desk, allestiti nella Villa Napoleonica, dei docenti degli istituti superiori del nostro territorio e, per la prima volta, delle sei Fondazioni Its operative in provincia di Varese, delle Università e delle Forze dell’Ordine.

Sono molti inoltre i momenti d’incontro e approfondimento rivolti sia alle imprese che desiderino aprire le proprie porte alle nuove generazioni, sia ai giovani che vogliano conoscere le professioni del futuro e i corsi post-diploma utili a prepararsi al meglio.

Ma la parte principale è la visita – su appuntamento – delle imprese e tutte quelle realtà interessate a conoscere la filiera formativa ai vari istituti, per trovare un modo per impiegare i propri diplomati al più presto oppure avviare tirocini o, ancora, di indirizzarsi verso altri modelli di collaborazione.

IMPRESE E GLI STUDENTI A CACCIA DI ISPIRAZIONE

Alla Villa Napoleonica l’occasione è unica per le imprese di trovare in un suolo luogo tutte le scuole, soprattutto tecniche, da contattare per potersi aggiudicare fin da subito i tecnici di cui sono ” a caccia” e intessere delle relazioni durature su questo argomento:  «Stiamo cercando primi contatti con le scuole per assumere in futuro diplomati tecnici industriali possibilmente termodinamici e manutentori – Spiega per esempio  Walter Banda, della Argo di Gallarate – Ora non è facilissimo trovarli ma ancora ci sono, negli anni futuri però il settore è previsto in forte crescita, e ci portiamo avanti per trovare le risorse per produrre e trovare persone giovani nel campo dell’industria in una provincia dove il tasso di disoccupazione è abbastanza basso e la probabilità di contendersi le professionalità è alta».

I giovani delle ultime classi delle superiori invece, sono in fila per capire come occupare gli anni seguenti e maturare una maggiore “vendibilità” sul mercato delle loro competenze: in molti sono in fila per conoscere i programmi degli ITS, le nuove  “università professionali” (hanno una decina d’anni) che danno una alta formazione sulle professioni tecniche, ma in molti si informano sulle facoltà dell’Università dell’Insubria.

Alcuni hanno le idee chiare, come Simone: «Studio da geometra, sto informandomi sulle scuole ma in realtà ho già una ipotesi in testa e spero nelle prossime settimane di avere una conferma: voglio fare il vigile del Fuoco» ci spiega. Oppure come Letizia, che studia allo scientifico di Varese, si sta informando per una facoltà di diritto «Anche se chiederò come alternativa, anche i programmi di economia e marketing». Altri invece sono incuriositi da professioni “in vista” come quelle di Carabinieri e Polizia e vogliono saperne di più, o approfittano della mattina per informarsi su più scuole possibile, tra un seminario e l’altro. In ogni caso, un primo importante approccio ad un mondo del lavoro che sembra lontanissimo ed è invece dietro l’angolo.

IL PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO VITIELLO: “È FONDAMENTALE CREARE CONTAMINAZIONI TRA IL MONDO DELLA SCUOLA E DELL’IMPRESA”

«Quello che si vuole fare con questo evento è creare contaminazione – Ha spiegato il presidente della Camera di Commercio Mauro Vitiello –  C’è bisogno di creare un legame tra queste due importanti funzioni: i ragazzi hanno bisogno di chiarezza, abbiamo loro confuso le idee per troppi anni con degli slogan non positivi. Oggi è la dimostrazione che ci credono: non è solam ente una gita come molti la vogliono fare passare ma una voglia di capire in che direzione può andare il loro futuro. E noi dobbiamo diventare capaci di far tornare i giovani nelle nostre aziende: la globalizzazione porta a fare esperienze in tutto il mondo è una opportunità. Prepariamoci affinchè possano fare esperienza e riportarla sul territorio per tornare a farlo crescere»

COSA SUCCEDE ALLA VILLA NAPOLEONICA

Entrando nel merito delle due giornate di matching alle Ville Ponti (giovedì dalle 9.30 alle 17.30 e venerdì fino alle 13), nelle sale del primo piano della villa napoleonica sono in corso desk con trenta espositori: oltre alle scuole insieme a Its e Università, ci sono anche le forze dell’ordine con Questura, Prefettura, Esercito e Guardia di Finanza: che stanno tra l’altro raccogliendo la curiosità e l’interesse degli studenti.

Fin dalla mattina del giovedì sono iniziati inoltre i seminari d’approfondimento, tra cui uno sulla sicurezza gestito a tre voci dalle organizzazioni sindacali (“Prima regola non farsi male”) e un altro promosso dagli Its per mostrare come la sostenibilità s’inserisca nei rispettivi settori di competenza (moda, logistica, ict, residenzialità…), con le nuove professioni che genera.

Il programma delle due giornate è disponibile a questo link