“Candidato alla Lega”. A Lonate Pozzolo l’ultima parola al provinciale

Il centrodestra lonatese ha trovato un punto di equilibrio su una ripartizione che dà alla Lega il sindaco e a Fratelli d'Italia il maggior peso politico dentro l'amministrazione. Un accordo che deve rientrare però in quello più ampio a livello territoriale

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Accordo “locale” sul candidato nel centrodestra a Lonate, anche se l’ultima parola ce l’ha il provinciale.
La Lega lonatese, che dice che si è «trovato la quadra per il centrodestra» sul nome di Elena Carraro, dall’altro Fratelli d’Italia che a stretto giro mette i punti sulle i, rinviando l’approvazione definitiva dell’accordo locale al prossimo vertice provinciale.

«A livello locale abbiamo trovato la quadra per il centrodestra», ha detto Armando Mantovani, segretario della Lega di Lonate. , all’indomano di un nuovo rendez-vous della coalizione lonatese. «Abbiamo scelto Elena. Ora la decisione ufficiale arriverà dai provinciali, che si riuniranno per chiudere definitivamente le trattative». Elena Carraro è attuale consigliere leghista a Vizzola, pronta a candidarsi per il municipio di Lonate.

Il dato è tratto, dunque.
Non fosse che dalle parti di Fratelli d’Italia frenano un po’ e precisano: «I nostri non hanno firmato nessun accordo locale, ho sentito proprio stamattina il nostro referente Francesco Carbone, che sta facendo un gran lavoro» puntualizza Giuseppe De Bernardi Martignoni. C’è stato un incontro nella serata di mercoledì, «sono state fatte proposte su una definizione delle cariche, ma non c’è un accordo nero su bianco».

Il referente locale di FdI Francesco Carbone in effetti conferma la confluenza su un accordo di massima, «con Carraro sindaco e Andrea Colombo vice». Oltre alla carica per Colombo, FdI otterrebbe anche due altri assessorati e la presidenza del consiglio comunale, carica opzionale per i Comuni sotto i 15mila abitanti, che verrebbe re-istituita e finisce dunque nel computo.

A questo punto resta il rinvio dalle segreterie locali al livello provinciale.
«Fratelli d’Italia ha sempre lavorato fin qui per ottenere candidature condivise», ha ribadito anche oggi il responsabile enti locali Giuseppe De Bernardi Martignoni. «Non contano qui ragionamenti sulle percentuali, ma l’esperienza e la capacità del candidato».

C’è da dire che FdI ha un atteggiamento dialogante con la Lega, non di aperta competizione, però è vero che comunque almeno una parte degli accordi passa dalla definizione degli equilibri provinciali.
La Lega ha già ottenuto alcune candidature (compresa quella curiosa di Bregano con Malgesso e Bardello, dove più leghisti si sfidano contrapposti, alle prime elezioni del nuovo Comune unico), FdI ha ottenuto la candidatura in un Comune di medie dimensioni come Jerago.  Ma comunque Lonate è il Comune più popoloso tra quelli che vanno al voto e dunque ha un peso politico anche diverso. c’è da capire se la ripartizione – candidato alla Lega, peso politico in squadra a FdI – può rappresentare effettivamente un punto di equilibrio.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 23 Marzo 2023
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