Funzionale all’outdoor education: sarà così il Polo educativo 0-6 a San Fermo

Concepito per consentire un continuo scambio tra dentro e fuori, il nuovo Polo educativo di Varese, a San Fermo prenderà il posto dell’attuale scuola dell’infanzia Don Papetti e accoglierà bambini fino ai 6 anni: 46 bambini del nido, nella fascia 0-3 anni e 72 bambini dell’infanzia, tra i 3 e i 6 anni.
Gli spazi tra nido e materna saranno distinti, dall’ingresso (per i più grandi quello attuale su via Monfalcone e più in alto, all’altezza dell’area verde tra via Presolana e piazza Spozio, per i piccolissimi), ai giardini esterni che saranno tre. I giardini, pensati nel rispetto dell’alberatura presente, avranno diverse isole di interesse, uno spazio orto e saranno arricchiti da diverse «logge di contatto con la struttura, dove poter svolgere attività all’aperto anche in condizioni climatiche meno favorevoli, protetti dalla pioggia e dal sole», ha spiegato l’architetto di Studio 02Arch illustrando il progetto alla serata di presentazione del nuovo Polo educativo 0-6 di mercoledì 29 marzo all’auditorium della scuola Don Rimoldi.

Ciascuna aula (tre per la materna e altrettante per il nido) ha un proprio accesso all’area esterna e mantiene un dialogo aperto anche con i corridoi interni che non sono meri spazi di passaggio ma «luoghi dove succedono delle cose», ha precisato l’architetto parlando di angoli dedicati a diverse attività o piccoli laboratori.
«Attraverso il contatto diretto con la natura i bambini apprendono competenze motorie e relazionali e informazioni fondamentali per la loro crescita. Su questo si basa il lavoro delle nostre educatrici e per questo il nuovo Polo educativo sarà funzionale all’outdoor education», ha aggiunto l’assessora ai servizi Educativi Rossella Dimaggio, introducendo assieme al sindaco Davide Galimberti la serata e riconoscendo San Fermo in particolare come «un quartiere pedagogicamente attivo». (Scopri di più a questo link)

Ad approfondire i principi educativi alla base del progetto è intervenuto il pedagogista dell’Università dell’Insubria, Stefano Bonometti, partendo dall’idea che per un educare un bambino serve un intero villaggio: “L’idea della delega non tiene più – ha detto con riferimento agli spazi anche per la socialità e la genitorialità previsti all’interno del Polo educativo – L’educazione è un bene comune di cui è corresponsabile l’intera comunità, un ecosistema dove ogni oggetto e ogni incontro sono occasioni per imparare ed entrare in contatto con il mondo. Insegnare quindi più che spiegare è lavorare sul contesto, per apprendimenti relazionali più che cognitivi o centrati sulla performance».

LE TAPPE DEL POLO EDUCATIVO 0-6

Il Polo educativo 0-6 anni a San Fermo è un progetto cui il Comune di Varese lavora da anni e che finalmente sta per diventare realtà grazie a 3 milioni di euro di finanziamento dal Pnrr. «Questo tipo di finanziamento ci costringe a realizzare l’opera in tempi serrati», ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Civati annunciando che nei prossimi mesi, entro l’inizio dell’estate, sarà ultimato il progetto esecutivo sulla base del quale sarà pubblicato il bando di gara per assegnare i lavori.
Il cantiere dovrebbe poi partire nel concreto a settembre 2023 per concludersi entro due anni dall’avvio lavori.

Nel frattempo i bambini della Scuola dell’infanzia Don Papetti si trasferiranno negli spazi della scuola accanto, la primaria IV Novembre. Ai bimbi della materna sarà dedicato il piano oggi destinato a laboratori e biblioteca della primaria e che pure dovrà essere in parte modificato per accogliere le due classi della Don Papetti come da richiesta di educatrici e insegnanti della scuola dell’infanzia e dell’Istituto Comprensivo Varese 1, a cominciare dall’adeguamento dei servizi igienici.

Oltre 25 milioni di euro per scuole e sport a San Fermo: così si contrasta il calo demografico