I ragazzini fanno baccano, l’esercente di Varese esce col coltello

L’uomo, sessantenne, sentito in aula: all’arrivo dei poliziotti ha rivolto l’arma anche contro agli agenti. Un anno prima il “prequel“: accusato di aver minacciato una donna che aveva fatto fare pipì al cane vicino al bar

volante Polizia auto generica Busto commissariato

Gli adolescenti fanno casino fuori dal bar? Semplice, basta uscire a minacciarli col coltello.

E se qualcuno chiama la polizia? Si minacciano pure gli agenti. È quanto sarebbe avvenuto nel maggio 2021 e contestato ad un esercente del centro di Varese (non lontano dal tribunale) accusato di minacce e resistenza a pubblico ufficiale che ha spavaldamente risposto alle domande del pubblico ministero: «E se fosse successo a lei, cosa avrebbe fatto?», ha detto l’uomo durante l’interrogatorio al pm varesino Davide Toscani il quale naturalmente si è limitato ad ascoltare il racconto dell’esercente che deve rispondere di minaccia aggravata dall’uso di un taglierino ai danni di quattro ragazzi, tra cui due minori, che si erano soffermati a giocare con uma pianta che spuntava da un vaso rotto. L’uomo sarebbe uscito armato della lama, una furia: «Via ammazzo, vi scuoio».

I passanti sentono tutto e chiamano il 113 ma all’arrivo degli operanti il barista punta anche l’arma contro di loro; i poliziotti delle Volanti gli intimano di abbandonare subito l’arma a terra ma lui prosegue: viene diramato e atterrato, e durante la colluttazione l’uomo si spinge a strappare la divisa di uno degli agenti.

Dagli atti è emerso che nel 2020 l’imputato è accusato di aver fatto un’altra minaccia ai danni di una donna additata per aver fatto fare pipì al cane fuori dal suo esercizio, fatti per i quali è in corso un altro processo; e nel casellario giudiziale del commerciante figura pure una condanna definitiva per minacce, quindi già passata in giudicato.

«Mi sono sentito minacciato dai ragazzini», ha detto l’uomo durante l’esame in aula. E la resistenza ai pubblici ufficiali? «Tutte balle si sono inventati tutto».

Andrea Camurani
andrea.camurani@varesenews.it

Un giornale è come un amico, non sempre sei tu a sceglierlo ma una volta che c’è ti sarà fedele. Ogni giorno leali verso le idee di tutti, sostenete il nostro lavoro.

Pubblicato il 29 Marzo 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.