Veterinaria salva il capriolo ferito al Sacro Monte di Varese

È sicuramente un capriolo fortunato quello che nella mattina di sabato 18 marzo è stato soccorso nei boschi di Varese.

L’esemplare, un maschio, è stato ritrovato sulle pendici del Sacro Monte, ferito e in serie condizioni. Sul posto sono intervenuti i volontari della Lipu di Varese e la veterinaria Beatrice Battaglia. Il capriolo è stato sedato e ha ricevuto il primo soccorso, per poi venire trasportato al sicuro per una visita più approfondita.

Non è ancora chiaro cosa sia capitato al povero capriolo. «Sicuramente – ha spiegato la veterinaria – si tratta di un esemplare ipovedente da entrambi gli occhi. Dai primi controlli non sembra che abbia riportato fratture, ma non possiamo ancora escludere danni interni. Il capriolo presenta però delle infezioni parassitarie ed è molto magro».

Beatrice Battaglia fa parte della squadra di veterinari che si occupa del recupero di animali selvatici in difficoltà. Il gruppo è composto da quattro professionisti convenzionati con la Provincia di Varese, che intervengono con attività di primo soccorso, triage e somministrano le prime terapie ad animali feriti o malati. L’obiettivo – quando è possibile – è il reintegro degli esemplari in natura, ma nel momento in cui le condizioni siano più gravi e ci sia la necessità di cure ulteriori, l’animale viene trasportato al Centro di recupero per la fauna selvaggia di Vanzago.

Nel caso in cui ci si imbatta in animali selvatici feriti e in difficoltà, è possibile avvisare i veterinari specializzati chiamando il centralino di Ats Insubria al numero 0332277111 oppure il centralino dell’Ospedale di Circolo di Varese al numero 0332278395.