A Varese la Festa del Rugby compie vent’anni: ecco le date e le principali novità

Ospitato come sempre al campo Aldo Levi di Giubiano, l'evento si svolgerà nelle date di giovedì 8, venerdì 9 e sabato 10 giugno

La Festa del Rugby 2019

La Festa del Rugby compie vent’anni e quest’anno, ospitata come sempre al campo Aldo Levi di Giubiano, casa del Rugby Varese, aprirà ufficialmente l’estate varesina nelle date di giovedì 8, venerdì 9 e sabato 10 giugno.

Ancora non è stato reso ufficiale il programma delle tre giornate, ma anno nuovo, nuova festa: per la ventesima edizione di questo immancabile evento che chiama a raccolta persone di ogni età da tutta la provincia, il Rugby Varese ha avviato un progetto con la classe 4G del Liceo Artistico Angelo Frattini di Varese, che ha ridefinito la grafica dell’ormai famosissimo logo 101%. Tra tutti i progetti ha vinto quello di Davide Gerosa, “The 20th party”, un’immagine che racconta l’energia dell’evento unita a quella dello sport del Rugby e che rappresentando l’esplosione di una bomba, dona a questa immagine solitamente e soprattutto di questi tempi sempre considerata negativa, una nuova valenza positiva, una vera e propria “bomba” di festa.

Iniziato nel 2018, prosegue anche quest’anno il progetto Plastic Free, realizzato con la collaborazione del Comune di Varese e dell’Azienda Sangalli, che in questi anni ha portato alla realizzazione di un’economia circolare prodotta  soprattutto grazie al compostaggio creato dai rifiuti biocompostabili prodotti durante la festa.

“La creazione dell’economia circolare e del plastic free non riguarda solo le giornate della festa – ha spiegato Pantaleone Mansi, volontario Rugby Varese – Dal lato sportivo abbiamo sostituito le bottiglie di plastica date alle squadre con borracce, cosa che abbiamo fatto per il minirugby e le giovanili e ora ci stiamo attrezzando per le categorie superiori. Abbiamo sostituito la plastica in club house. La festa 2019 fu la prima festa davvero plastic free, quell’anno però non c’erano strumenti per trasformare in fertilizzante quel prodotto. Vorremmo arrivare entro l’anno prossimo a dare bicchieri lavabili e riutilizzabili, stiamo capendo come poterlo fare”.

rugby varese

La festa 2022 ha creato la prima vera economia circolare, trasformando tutti rifiuti della festa in concime, che verrà utilizzato tra settembre e ottobre: 86.000 stoviglie biocompostabili hanno prodotto 1 tonnellata e mezzo di umido, rielaborato in 600 kg di concime per 800 mq di campo da concimare.

Presente insieme a Sandro Di Scerni dell’impresa Sangalli, il Presidente del Rugby Varese Giovanni Barbieri e l’Assessore allo sport Stefano Malerba, anche l’Assessora alla tutela dell’ambiente Nicoletta San Martino: “Un progetto ambizioso, non facile da realizzare, ma che io ho apprezzato moltissimo soprattutto perché producendo compost si fa conoscere la realtà dell’economia circolare. La creazione di compost ha valenza divulgativa ed educativa anche per bambini, i primi educati ed educatori degli adulti. Speriamo che diventi realtà anche l’obbiettivo dei bicchieri riutilizzabili perché oltre al riciclo si riduce il numero di rifiuti. Penso abbia un alto valore e che sia di tutti la speranza che anche altri seguano questa strada che portando avanti il Rugby Varese“.

 

Avatar
francescamarutti3@gmail.com
Pubblicato il 20 Aprile 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.