Tragedia sfiorata a Induno Olona: attaccata da un pitbull libero mentre porta a spasso il cagnolino

Un grande spavento e la paura per la vita del proprio cagnolino. Il racconto della donna che giovedì mattina è stata attaccata in strada da un pitbull libero

Induno Olona - Cagnolino assalito da un pitbull

Tragedia sfiorata ieri mattina a Induno Olona, dove una donna che sta passeggiando con il suo cagnolino ha incrociato sul suo percorso un grosso pitbull libero, probabilmente fuggito dalla sua abitazione. Il cane si è scagliato contro il barboncino, azzannandolo ad una zampa e ferendolo in modo serio, tanto che ora è sottoposto a cure intensive in una clinica veterinaria.

A raccontare l’accaduto è la protagonista di quello che poteva diventare un dramma ancora più grave e che solo per un miracolo non è stata ferita a sua volta.

“Ieri mattina verso le 8,30 stavo passeggiando vicino casa con il cane quando all’improvviso un pitbull libero, senza collare, ha attaccato come una macchina da guerra il mio piccolo barboncino – racconta la protagonista che vuole mantenere l’anonimato – Ho reagito nell’unico modo che mi è venuto in quel momento. Non ho capito il pericolo che stavo correndo, e l’istinto mi ha aiutato a reagire per cercare di salvare il mio cane e non vederlo sbranare sotto i miei occhi. Urlavo solo aiuto, senza mai lasciare il guinzaglio. Le persone presenti guardavano senza intervenire per la violenza del pitbull e per la paura. Ho avuto la fortuna di trovare l’unica persona che ha rischiato e, di fatto, ci ha salvato. Ma con il senno di poi, davvero, non so cosa sarebbe potuto succedere. Anche le forze dell’ordine, chiamate, sono arrivate troppo tardi».

Il barboncino, che si chiama Tinetto, pesa poco più di 5 chili ed è stato adottato da una situazione di abbandono circa tre mesi fa: “E’ arrivato da noi che era spaventatissimo. Stavamo facendo un gran lavoro con l’educatrice cinofila per fargli riprendere confidenza. Stava diventando un giocherellone ma adesso con questo trauma chissà quanto tempo ci vorrà perché gli passi lo spavento”.

“Non dovrebbe mai capitare mai a nessuno quello che è successo a me e al mio cane. Né da vittime, né da spettatori. Spero che quello che è successo  faccia riflettere e sensibilizzi le persone, perché scegliere di avere un animale non è un gioco. Bisogna essere consapevoli e, soprattutto, rispettare le regole del buon senso, e le leggi. Non si può sempre aspettare la tragedia per combattere una battaglia. Non si può fare finta di niente e non intervenire davanti ad un pericolo”.

Il fatto è stato denunciato alla Polizia locale di Induno Olona e i proprietari del pitbull sarebbero già stati individuati.

Sul futuro di Tinetto ci sono ancora molte incertezze: “Adesso è sedato, non so ancora se si salverà, se potrà tornare a camminare, so solo che questo episodio non può e non deve passare sotto silenzio. Poteva capitare a chiunque. A vostra nonna, a vostro figlio, a un bambino. Davvero dobbiamo avere paura ad uscire di casa? Davvero diamo i cani in mano a chiunque? Davvero nessuno sa intervenire di fronte a un’emergenza del genere? Se non si sa gestire il proprio animale, soprattutto, sapendo che può recare danni al prossimo, è inaccettabile restare in silenzio. La paura che mi resterà uscendo di casa, al prossimo incontro con un altro cane, chi mi dà la garanzia che la supererò? Qualcuno nel nostro caso da una stella ha guardato giù, ma poteva  finire veramente male”.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 14 Aprile 2023
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  1. Avatar
    Scritto da Felice

    Dispiace per la signora e mi duole constatare che come ampiamente previsto la questione cani in questo paese sia già fuori controllo.
    Poniamoci alcune domande:
    – cosa rischia il proprietario del pitbull? Assolutamente nulla…può dormire tranquillo…i procedimenti giudiziari costano troppo e quindi si preferisce concludere la vicenda agli esordi, soprattuto in mancanza di una applicazione certa del codice civile/penale.
    – e se fosse stato attaccato un essere umano provocando delle lesioni permanenti il cane sarebbe stato abbattuto in quanto pericoloso? Assolutamente no, in Italia la vita di un cane vale molto di più della faccia sfigurata di un bambino. Molto probabilmente si sarebbero spesi soldi pubblici per “riedurcarlo” in un canile.
    – perchè in Italia si possono detenere liberamente tali cani? In Italia non esistono più cani pericolosi per legge. Nel 2009, infatti, è stata abolita la cosiddetta “lista nera delle razze canine pericolose”…altra vittoria della lobby dei croccantini e dell’immenso business che ci gira intorno.
    – i padroni di cani che possono essere un pericolo devono sottostare ad un corso con un patentino? no, non è obbligatorio in Italia. In altri paesi europei lo è. In altri ancora certe razze di cani sono vietate.

    Se poi qualcuno si vuole fare quattro risate possiamo consultare il seguente link per leggere quante regole vengono ogni giorno disilluse (guinzaglio, museruola, ect…)
    https://www.salute.gov.it/portale/caniGatti/dettaglioContenutiCaniGatti.jsp?area=cani&id=1533&lingua=italiano&menu=tutela

    Ho avuto due cani e capisco cosa si possa provare…ma purtroppo siamo alla mercee di menefreghisti, opportunisti ed in alcuni casi violenti. Questa è l’Italia.

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