Vandali all’ospedale di Gallarate: forzate e rotte le porte del centro prelievi e del centro trasfusionale

Nuova incursione da parte di ignoti all’interno dell’ospedale di Gallarate. La notte scorsa sono state forzate le porte del centro prelievi e del centro trasfusionale. Ingenti i danni alle strutture ma, da una prima verifica, non è stato portato via nulla. Il fatto è avvenuto a pochi giorni distanza dal furto dei 13 holter custoditi nella cardiologia del Sant’Antonio.

Il tema della sicurezza, soprattutto di notte, è sollevato dai dipendenti che chiedono la presenza di una guardia a tutela di lavoratori e pazienti. A fianco dei locali visitati la notte scorsa, c’è, infatti, il laboratorio analisi dove sono presenti operatori  che svolgono le attività anche di notte per garantire il servizio.

« L’ospedale di Gallarate sta vivendo un grave problema di sicurezza – commenta Salvo Salvatore del sindacato Fials – C’è un problema di presenza di senzatetto che non si riesce a risolvere. Il personale ha paura soprattutto a scendere nei sotterranei, ma non si trova soluzione. Assistiamo a un continuo scarica barile e nessuno può impedire a queste persone di entrare al Sant’Antonio. Il direttore della Valle Olona ha chiesto al prefetto di aprire un punto di polizia, ma la situazione della sicurezza riguarda l’intero presidio».

L’incursione è stata segnalata ai carabinieri che sono usciti per i rilievi.