Casa Paolo gremita per i 70 anni dalla ricostituzione del comune di Brezzo di Bedero

Presenti anche il Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello, i consiglieri regionali Astuti e Cosentino e la parlamentare Isabella Tovaglieri. Il primo cittadino: "La vostra presenza dimostra che anche i piccoli paesi sono importanti"

generica

Nella bellissima e curata location di Casa Paolo, si sono tenuti ieri, martedì 30 maggio, i festeggiamenti per il 70esimo anniversario dalla ricostituzione del comune di Brezzo di Bedero (dopo l’annessione al Comune di Luino del 1928), avvenuta con Decreto del Presidente della Repubblica Luigi Einaudi, a conclusione di una procedura lunga e travagliata, iniziata con una formare istanza del 18 agosto 1946.

«Oggi è un momento di grande importanza, in quanto celebriamo il 70º anniversario di un episodio che ha segnato profondamente la nostra storia – ha aperto il primo cittadino di Brezzo di Bedero, Daniele Boldrini -. Nel 1928, il nostro comune fu accorpato al comune di Luino, ma dopo la fine della guerra, nutrimmo il desiderio di riottenere la nostra autonomia. In occasione di questa celebrazione, abbiamo voluto coinvolgere le autorità, e siamo grati al Prefetto per la sua presenza e per dimostrare la sua attenzione nei confronti di comuni anche di dimensioni ridotte come Brezzo di Bedero, parte integrante della storia della Repubblica Italiana. Dobbiamo essere fieri, perché anche le vicende più piccole contribuiscono a formare il mosaico delle tante storie che compongono l’identità della nostra nazione. Desidero ringraziare tutti coloro che sono presenti oggi, in particolare i rappresentanti delle associazioni e delle attività che hanno contribuito a scrivere la storia di Brezzo. Sono felice che condividiate con noi questo momento speciale. Un ringraziamento va anche ai numerosi consiglieri comunali, presenti e passati, che hanno svolto un ruolo fondamentale nel rappresentare il comune di Brezzo all’interno della nostra società».

generica

«Sono lieta di vedere amministratori locali assumersi responsabilità e non solo meriti – ha detto la parlamentare Isabella Tovaglieri, dopo che il primo cittadino ha annunciato dell’incontro che si sarebbe tenuto più tardi circa “la situazione particolare che Brezzo sta vivendo” -. Quando si amministra, si ha il dovere di prendersi cura dei cittadini e di avere un senso di appartenenza. E la sala piena di cittadini testimonia questo spirito di collaborazione. Amministrare un piccolo comune non è semplice, soprattutto accettare e affrontare le sfide che l’Europa ci pone. La nostra presenza e solidarietà in queste aree si traducono in filiere istituzionali e rappresentanti su cui contare per l’amministrazione e i sindaci, anche a livello Europeo» ha sottolineato Tovaglieri che, rifacendosi al fatto che fu proprio un deputato di Busto Arsizio a firmare la proposta di autonomia di Brezzo di Bedero, ha aggiunto di sentirsi ancora più vicina «a questo meraviglioso territorio».

Per l’occasione, il primo cittadino ha annunciato che Brezzo di Bedero porterà avanti l’iniziativa nata in Valganna di “Per mano si può dire basta alla violenza, in questi giorni diventata anche ufficialmente l’associazione di Silvia Gaggini, mamma di Daniele, il bimbo di 7 anni che fu ucciso a Morazzone dal padre.

generica

«La violenza è totale, si può fare sulle persone, sugli animali e sulle cose. Dovremmo parlarne di più, anche nelle scuole elementari, e soprattutto denunciare: capire e arrivare prima che succeda qualcosa. Su questo vorrei che ci si riflettesse un attimo. Cerchiamo di aiutare e aiutarci, tra amministrazione, famiglie e cittadini» ha detto la sindaca di Valganna Bruna Jardini, lasciando poi la parola all’assistente sociale Federica Calvi, promotrice dell’iniziativa “Per mano si può dire basta alla violenza” in collaborazione con il Comune e la Pro Loco del paese: «L’iniziativa è nata in seguito agli avvenimenti di cronaca che si sono verificati nel 2022. Insieme a Silvia Gaggini, abbiamo pensato di trattare la tematica della violenza promuovendo una camminata che unisse Ghirla e Ganna, ma soprattutto tutte le associazioni, cooperative e professionisti che si occupano di violenza. Da quel momento, è nata una forte sintonia e amicizia tra me e Silvia e oggi ‘Per Mano si può dire basta alla violenza’ è diventata anche un’associazione, l’associazione di Daniele e Silvia, che si propone di parlare di violenza, sensibilizzando soprattutto i più piccoli».

Un tema, quello di iniziare “dai più piccoli”, a cui la scuola sta iniziando a prestare sempre più attenzione: «Ho appena apposto la mia firma su un protocollo che approva le linee guida che tutti gli operatori scolastici devono seguire nel caso si trovino di fronte a un bambino che manifesta violenza, subita o assistita» ha dichiarato, cogliendo l’occasione di rinnovare la sua vicinanza ai comuni, anche quelli piccoli di Brezzo di Bedero, il Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello.

generica

A prendere la parola, in ultimo, sono stati la vicesindaca di Luino Antonella Sonnessa, che in modo affabile ha riconsegnato a Boldrini alcuni vecchi documenti del Comune che dopo la ricostituzione erano rimasti nell’archivio di Luino, e i consiglieri regionali Samuele Astuti e Giacomo Cosentino. I due consiglieri hanno rinnovato il loro sostegno alle piccole comunità, ribadendo il loro impegno nel fornire aiuto e supporto. In particolare, Cosentino ha concluso affermando che Regione Lombardia ha confermato l’importanza dell’assessorato ai piccoli comuni e continuerà a impegnarsi per promuovere specifici bandi di finanziamento per favorire lo sviluppo di queste realtà.

di
Pubblicato il 31 Maggio 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.