Azzate

Il Festival Dantesco da Roma ad Azzate con i cortometraggi di piccoli e grandi autori

Giovedì 4 maggio alle ore 20 proiezione dei 9 corti finalisti tra cui “Sotto il segno dei pesci” della scuola primaria Pascoli di Cazzago Brabbia e Inarzo

La tredicesima edizione del Festival Dantesco arriva al Castellani di Azzate giovedì 4 maggio alle ore 20 con una serata di cinema e poesia scandita dalla proiezione dei sette corti finalisti del concorso che unisce arti performative all’ opera Dantesca.
Alla serata parteciperà anche Gabriele Di Luca, di Carrozzeria Orfeo, ex alunno della scuola primaria Pascoli di Cazzago Brabbia e Inarzo (IC di Azzate), i cui alunni sono autori di uno dei 9 piccoli film selezionati per queste fasi finali del Festival dantesco.

Il cortometraggio si intitola Sotto il segno dei pesci,  titolo scelto dai bambini proprio ad indicare la cultura del paese che da sempre è permeata della vita lacustre. Il motivo conduttore sono i dipinti di Chicco Colombo e i temi affrontati sono l’amore, radice di ogni cosa e il bullismo. Un corto che è un percorso poetico alla riscoperta di tradizioni e valori capaci di colorare il mondo legando le generazioni le uno alle altre, come la musica e la forza evocatrice della poesia.
Il corto, ispirato al XXVI capitolo della Vita Nova, sarà presentato al pubblico e anche ai bambini e alle loro famiglie, in anteprima, nella serata del 4 maggio.

La programmazione del Festival prosegue fino al 7 maggio tra Roma, Viterbo e Bastia Umbra con proiezioni di film, concerti, teatro , tavole rotonde e concorsi e le proiezioni anche in streaming e votabili dunque da tutti, anche da chi sono sarà presente al cinema o a teatro o nelle scuole che accolgono le proiezioni.
Il Festival fin dalla sua nascita è anticipato da una lunga attività di formazione all’Audiovisivo per docenti e studenti (dai 3 ai 35 anni). Tra gli appuntamenti imperdibili del Festival c’è la presentazione del film dedicato a Dante con Massimo Popolizio girato a San Carlo ai Catinari a Roma (dove sarà proiettato il 3 maggio alle 15) e la finalissima del 7 maggio al Palladium di Roma alla presenza del presidente di Giuria, Pupi Avati.

“Abbiamo appena ricevuto la comunicazione ufficiale dell’inserimento del Festival Dantesco nel Catalogo delle Buone Pratiche della Regione Lazio – dichiara il direttore artistico Paolo Pasquini – Siamo molto felici di questo riconoscimento che si unisce a quelli già espressi dalle altre Istituzioni e che accompagna l’espansione delle attività dantesche di Xenia in diverse Regioni”.

Il Festival Dantesco, nei suoi quattordici anni di vita, è stato patrocinato dalla Società Dante Alighieri e realizzato con il sostegno del MIC – Ministero della Cultura e del MIM – Ministero dell’Istruzione e del Merito, della Regione Lazio, della Regione Toscana, del Comune di Roma e di numerose altre istituzioni. In particolare, il “13° Festival Dantesco – Concorso video” è risultato tra i vincitori del finanziamento del MIC e del MIM previsto dal Piano Nazionale Cinema per la Scuola. Per il progetto, Xenia ‒ ente ideatore e promotore del Festival ‒ ha costituito una Rete di 7 scuole partner in Italia, coinvolte nelle attività didattiche e di formazione audiovisiva nonché nella finale programmazione romana.
La 13° edizione del Festival inoltre vede rinnovata e rafforzata la collaborazione con la Fondazione Roma Tre Teatro Palladium e l’Università degli Studi di Roma Tre (in particolare DAMS e DSU), che ha istituito un Comitato Scientifico per il Concorso Universitario connesso al Festival.

 

2 Maggio 2023
di

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