Shock a Brinzio: via le casette in legno della pista da sci di fondo, “abuso edilizio”

Sconcerto da parte dei volontari del “Centro Fondo“ dove si è allenata la Nazionale: “Impossibile gestire la pista senza ricovero per le attrezzature, così morirà la nostra associazione”

Generico 08 May 2023

Metti una bella nevicata, le luci che si accendono di notte e i motori dei “gatti“ che partono per battere la pista, posizionare facciole e bandierine, preparare le motoslitte e tutto l’occorrente per offrire la possibilità a chiunque di farsi una sciata in una delle piste più apprezzate della Lombardia. Sarà un miraggio dal prossimo inverno, ma non per via della carenza di fiocchi, piuttosto perché le casette in legno che fungevano da punto di appoggio per l’associazione “Centro Fondo Brinzio” sono in via di rimozione.

Il motivo lo spiega il presidente dell’associazione, Mauro Piccinelli: «Qualche mese fa, a febbraio il Comune ci ha notificato avviso di procedura per abuso edilizio e intimato lo smantellamento. Di fatto abbiamo appreso che c’è stata una denuncia da parte di qualcuno, che ha segnalato le casette. Ci hanno verbalizzato la presenza delle casette e intimato di spostarle».

Ma, a quanto pare, è difficile trovare una nuova posizione per questi manufatti che peraltro a memoria d’uomo sono lì da decine di anni e a prima vista ben si sposano con l’ambiente circostante: realizzate in legno, offrivano la possibilità di servire the caldo a chi partecipava alle diverse attività messe in pista da questa associazione che nasce negli anni Ottanta grazie all’interessamento di Sci Nordico Varese e della Proloco Brinzio.

«Le casette insistono su terreno comunale, mentre la pista di fondo su appezzamenti privati (e si estende per diversi chilometri nda). L’ipotesi di spostare le casette? «Scelta impraticabile», aggiunge Mauro Piccinelli, lunedì mattina sul posto assieme al fratello Fabio, direttore di pista, e a Giuseppe Gazzotti, in passato tecnico della Nazionale Azzurra di sci, la stessa che sbarcata da un volo a Malpensa venne proprio nel paradiso innevato di Brinzio ad allenarsi nel gennaio 2021 per la rifinitura prima di affrontare la Coppa del Mondo in Svezia: c’era il Covid e per garantire la “bolla” di sicurezza dal virus questo campo assicurò ai nostri atleti il luogo ideale, lontano dalle grandi folle.

Oggi tutti e tre guardano le casette e il verde dei prati che d‘inverno si imbiancano per assicurare il punto di partenza per le manifestazioni sportive. «Qui moltissimi amanti del fondo vengono per passare qualche ora in libertà, c’è chi si allena. Ma anche chi partecipa a manifestazioni diverse dallo sci a cui i nostri volontari hanno sempre dato una mano, dal Trofeo della Balena in sella alle mountain bike, al trail del Campo dei fiori, di corsa, alla “Brinzio Bianca“, manifestazione tipo Marcialonga, alla “Befana del Fondista“ per i più piccoli», racconta Fabio Piccinelli, con parole che trasudano di amarezza: «Adesso con quale voglia andremo a chiedere ai nostri volontari di assicurare la presenza per garantire la buona riuscita delle nostre manifestazioni?».

E questo è uno dei due problemi che Fabio Piccinelli cita come conseguenza della dismissione delle casette. L’altro è, come anticipato, quello squisitamente logistico: se n’è andato il ricovero per il “gatto“, per le motoslitte e per tutti gli altri mezzi da utilizzare per questa attività. C’è poi un altro Piccinelli da interpellare per questa storia, Roberto Piccinelli, il sindaco, che ha risposto le stesse parole rilasciate a chi per primo ha parlato di questa storia, cioè il quotidiano la Prealpina: «Non commento. Parlerò quando avrò in mano qualche cosa di concreto». Ma l’amministrazione comunale di un paesino come Brinzio può permettersi di perdere un’associazione come questa? Non sarebbe meglio trovare soluzioni? «È un anno e mezzo che stiamo cercando soluzioni», conclude, lapidario, il sindaco.

Andrea Camurani
andrea.camurani@varesenews.it

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Pubblicato il 08 Maggio 2023
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Commenti

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  1. Castegnatese ora Insu
    Scritto da Castegnatese ora Insu

    pazzesco

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