Arriva a Varese il torneo nazionale di “spada laser”

E' la prima volta che Varese ospita un torneo nazionale di questa curiosa disciplina, che ricorda i duelli di star wars. In provincia un caso simile è avvenuto solo diversi anni fa a Busto

Generico 05 Jun 2023

Da Star Wars alle gare sportive, arriva a Varese il torneo nazionale di  “Scherma con spada luminosa” chiamata anche “Light Fencing” o, per gli appassionati della saga, “spada laser“: una disciplina simile alla scherma nata a Milano grazie a tre amici nel 2006 e poi diffusasi in tutto il mondo.

Tra Varese e Busto Arsizio già da anni esiste una associazione sportiva che promuove questa disciplina, la Ludosport Porta dei Laghi, ma è la prima volta che il capoluogo ospita un torneo nazionale di questa curiosa disciplina, che ricorda appunto i duelli di star wars.

L’appuntamento, per curiosi e appassionati, è sabato 10 giugno presso il Palainsubria di Varese, in via Monte Generoso 59, dove si terrà il Torneo Nazionale LudoSport 2023. L’evento ospiterà 64 atleti provenienti dalle 6 Accademie LudoSport presenti in tutta Italia.

La sfida a colpi di spada laser consentirà ai vincitori di qualificarsi per la “Champions league” del settore, la LudoSport Champions Arena, che quest’anno si terrà a Parigi nel mese di dicembre.

La partecipazione all’evento varesino per il pubblico è libera e gratuita, con possibilità di accedere alla struttura a partire dalle 9.30 e cerimonia di apertura alle 10. Tutto il torneo sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube ufficiale di LudoSport Porta dei Laghi.

COS’E’ LA SCHERMA CON LA SPADA LASER

LudoSport (lightsaber combat) è una disciplina di combattimento con le spade laser, nata a Milano nel 2006, quando tre amici, Simone Spreafico, Gianluca Longo e Fabio Monticelli, che si erano formati in alcune arti marziali, hanno unito le loro abilità e le conoscenze acquisite per creare qualcosa di diverso utilizzando questa particolare spada, nota ai più per i film di Star Wars.

Da allora LudoSport si è diffuso sempre più in Italia, arrivando a contare palestre a Milano, Gallarate, Varese, Monza, Pavia, Torino, Cuneo, Genova, Padova, Bologna, Cento, Ferrara, Ravenna, Roma e Caserta. Anche all’estero molte nazioni, come Francia, Spagna, Inghilterra, Irlanda, Belgio, Svezia e persino gli Stati Uniti, vantano un’Accademia.

Inoltre, ogni anno si svolge un torneo internazionale dove i migliori di ogni nazione si sfidano per decretare il campione mondiale, ed anche questa è un’occasione per incontrare altri atleti.

Questa disciplina si divide in sette stili di combattimento. Ognuno di essi viene insegnato in un determinato ordine e solo dopo aver superato un esame tenuto da alcuni istruttori si può iniziare ad imparare un nuovo stile.

Gli allievi imparano sin dalle prime lezioni come funziona un combattimento: ci si muove all’interno di un’arena, gli scontri sono sempre uno contro uno e donne e uomini di diverse età possono fronteggiarsi alla pari. Quest’ultima caratteristica ha una spiegazione semplice; per combattere con una spada laser non è importante infatti la forza fisica, ma l’abilità nel compiere una tecnica, quindi non è necessario creare categorie diverse per donne e uomini.

In un combattimento tutto il corpo, ad eccezione del volto, è un potenziale bersaglio, ma con alcune differenze: dal gomito alle mani e dal ginocchio ai piedi si tratta di una ferita lieve, di conseguenza l’atleta colpito deve interrompere la sua azione per un breve istante e può poi tornare a combattere. Invece tutto il resto del corpo conta come ferita grave, perciò il combattente che ha portato l’attacco conquista un punto. Ogni combattimento è supervisionato da un arbitro, ma gli allievi sono tenuti a rendere conto dei colpi ricevuti, dichiarando IH per una ferita lieve e OH per una grave.

Le protezioni obbligatorie sono poche, ma fondamentali: un paio di guanti per proteggere le mani, che sono le più soggette ai colpi degli avversari, la conchiglia per gli uomini e se si portano gli occhiali è necessario procurarsi anche una maschera protettiva, oppure si viene invitati a combattere con occhiali sportivi o lenti a contatto.

Gli atleti si distinguono gli uni dagli altri grazie ad un sistema di gradi. Quando un allievo si iscrive, diventa automaticamente un Novizio. Dopo circa un anno di lezione, quando il suo istruttore ritiene che abbia acquisito il controllo e la tecnica richiesti, verrà nominato Iniziato. Un paio di anni più tardi, se supererà un esame, otterrà la nomina di Accademico. Dopo alcuni anni e dopo aver affrontato un ulteriore esame, potrà diventare Cavaliere.

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Pubblicato il 09 Giugno 2023
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