“Avevo 6 anni, mentre giocavo in cortile sentii uno scoppio in cielo”, i ricordi di chi visse la tragedia aerea di Olgiate
I ricordi dei cittadini di Olgiate Olona, che nel 1959 assistettero al disastro aereo in cui persero la vita decine di persone
Un trauma rimasto nella memoria per sempre. I ricordi del disastro aereo di Olgiate Olona restano indelebili e oggi, 26 giugno, con il 64esimo anniversario della tragedia, tornano vividi per le tante persone che assistettero al quinto e peggiore incidente aereo dell’aviazione civile in Italia.
L’Amministrazione comunale olgiatese ha in programma una serie di celebrazioni ufficiali volte a mantenere vivida la memoria verso ciò che capitò all’areo appena partito da Malpensa, che si schiantò nei campi del paesino della valle Olona, determinando la morte di settanta persone e sconvolgendo la vita di coloro che assistettero all’incidente. Una tragedia che avrebbe potuto assumere conseguenze anche peggiori se lo schianto del velivolo fosse avvenuto all’interno del centro abitato.
Di tutto questo si parla per le strade di Olgiate, ritornando con la memoria a quel giorno di giugno di sessantaquattro anni fa. Abbiamo raccolto alcune testimonianze su cosa avvenne alle 17.33 del 26 giugno 1959.
«Avevo sei anni. L’ho visto cadere: ero in cortile a giocare, ho sentito uno scoppio in cielo e ho visto proprio delle persone volare giù» confessa Romano Broglia.
Il monumento dedicato alla tragedia aerea di Olgiate OlonaÈ c’è chi ha temuto per l’incolumità dei propri cari, come ricorda Sabrina Crippa: «I miei nonni abitavano dove è caduto il troncone più grosso dell’aereo, dove adesso c’è il monumento. Mio zio l’ha visto spezzarsi in volo e cadere. Mia mamma e le due sorelle erano al lavoro e non sapevano se la loro famiglia fosse sopravvissuta. Mia nonna è rimasta terrorizzata dagli aerei per tutto il resto della sua vita».
La tragedia sfiorò anche la famiglia di Maria Teresa Pesenti: «Mi ricordo quel giorno di temporale violento, l’aereo incendiato passò sopra i fienili del nostro cortile».
Una preghiera in tre lingue per ricordare le 70 vittime del disastro aereo di Olgiate Olona
Tante le testimonianze raccolte sulla tragedia di Olgiate Olona: di chi, come Paola Porro e Anna Colombo confessano di non aver dimenticato quella data e quel temporale forte, causa del disastro. Sentito il ricordo anche di Maria Grazia Sommaruga, che lascia un pensiero anche per coloro che persero la vita a poche centinaia di metri dal centro del paese: «Mi ricordo benissimo quel violento temporale e la triste notizia della tragedia di un aereo colpito dal fulmine. Ci ricorderemo sempre di tutti quei morti».
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