La Lega striglia la giunta Galimberti sul silenzio per il canile di Varese
Duro scambio tra minoranza in consiglio comunale a Varese e Giunta sul canile in apertura della seduta del 22 giugno
Duro scambio tra minoranza in consiglio comunale a Varese e Giunta sul canile in apertura della seduta del 22 giugno: l’accusa, partita dalla Lega, riguarda il silenzio di un assessore a un’interrogazione presentata oltre un mese fa e presentata a seguito di una promessa fatta a dicembre scorso.
«L’assessore Buzzetti ha ignorato una legittima richiesta dell’opposizione, motivo per cui, insieme alla Capogruppo Barbara Bison, ho inoltrato formale richiesta di censura al presidente del Consiglio Comunale nei confronti dell’assessore» spiega Stefano Angei, vicecapogruppo della Lega, che ha ribadito durante la seduta del consiglio comunale del 22 giugno la richiesta di censura verso l’assessore Cristina Buzzetti, destinataria diretta dell’interrogazione.
«Come Lega, avevamo chiesto, attraverso un’interrogazione rivolta all’assessore che risale ormai al 17 maggio, quando sarebbero arrivati i 10mila euro per il canile – ha continuato Angei – Uno stanziamento che l’assessore, dopo una lunga battaglia che abbiamo portato avanti in Consiglio comunale, aveva garantito e per il quale si era impegnata formalmente, annunciando che sarebbe stato inserito in una variazione di Bilancio entro maggio. Dopo questa promessa, purtroppo, non abbiamo saputo più niente. E l’interrogazione, che serviva per avere risposte, è stata ignorata».
«Sono dispiaciuta di questa situazione come consigliere, come cittadina e come essere umano che ha cuore il benessere degli animali – ha aggiunto il capogruppo della Lega Barbara Bison – Durante la seduta del 22 dicembre il consigliere Angei ha presentato una serie cospicua di emendamenti in merito, e dietro promessa di una variazione di bilancio entro maggio li abbiamo ritirati. Sono dispiaciuta perchè ho sbagliato a fidarmi. E invece, dopo sei mesi non sono ancora stati trovati 10mila euro per il canile. Adesso posso dire di avere sbagliato a fidarmi e sono dispiaciuta perchè ritengo l’assessore Buzzetti una persona competente e una professionista stimata: ma proprio da una persona così penso che se dà la sua parola la rispetti. Da ora in poi da parte nostra non ci saranno più aperture nè dialogo e l’opposizione farà l’opposizione».
L’assessore Buzzetti, che non era ancora in aula alla presentazione della censura ma è arrivata in coda alle dichiarazioni iniziali, ha preso atto della facoltà di rispondere nel prossimo consiglio, come spiegato dal presidente del Consiglio Comunale, ma ha precisato a voce: «Non sono arrivata in ritardo per evitarmi la censura, ma risponderò con i fatti a questa questione nel prossimo consiglio comunale».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Giovanissimi spruzzano spray al peperoncino in un negozio del centro di Varese
antonio b. (abtony) su "Smettete di schierarvi pro Palestina o pro Israele, siate per la pace"
lenny54 su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
italo su Giovanissimi spruzzano spray al peperoncino in un negozio del centro di Varese
Felice su Guasto alla linea elettrica a Garbagnate: circolazione sospesa tra Milano Bovisa e Saronno, disagi per i pendolari Trenord
PaoloFilterfree su La Lombardia riconosce la professionalità d'esperienza delle maestre d'asilo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.