Dal carnevale ai titoli mondiali. La Pro Patria bustese twirling porta Busto Arsizio nel mondo

Il twirling a Busto Arsizio è arrivato grazie al re del carnevale Giovanni Sacconago che si innamorò delle majorette e dei tamburini del carnevale di Oleggio. Così inizia la storia di questa disciplina in città, più precisamente nel quartiere di Sacconago. Correva l’anno 1978 e nasceva il Club Twirling Sacconago. Dal 2016, però, la società ha cambiato nome ed è diventata Pro Patria bustese twirling per abbracciare tutta la città.

Questa settimana la nostra rubrica “Figli di uno sport minore” (realizzata per Busto Città europea dello Sport in collaborazione con Assb) racconta la storia di uno sport che in città ha una tradizione importante con riconoscimenti di livello mondiale. A far crescere i primi semi di questa disciplina furono proprio delle insegnanti provenienti da Oleggio che ha la squadra più forte del mondo di questa disciplina. Oggi ad insegnare sono proprio quelle prime atlete che nel frattempo hanno portato a Busto diversi titoli italiani, 4 europei e 2 mondiali individuali (un mondiale junior e gli altri senior). A squadre, invece, sono arrivati due bronzi al campionato del mondo, un oro europeo e col gruppo una medaglia d’argento.

Tra questi titoli c’è anche quello di Chiara Stefanazzi che è arrivata all’argento europeo e oggi insegna alle più giovani:«A metà anni ’80 abbiamo abbandonato la parte folkloristica delle majorette per concentrarci sulla parte sportiva – racconta – questa disciplina è un mix di danza, ginnastica artistica, ritmica con una parte “coreografica” importante. Ci si esibisce su una base musicale su cui ai costruisce la coreografia. I giudici valutano la performance sull’uso dell’attrezzo, uso del corpo e interpretazione».

Il team di allenatori è composto da 6 persone che si occupano dei vari settori. Ilaria ginnastica, Marica e Maddalena seguono la parte promozionale coi bambini fino ad 8 anni: «Per noi importante preservare il gioco e il divertimento almeno all’inizio poi chiediamo ai genitori di scegliere se iniziare la parte agonistica o continuare quella promozionale che può durare anche fino a 40 anni».

Attualmente frequentano la palestra Bruno Bisterzo di via Ferrer una trentina di atlete ma prima della pandemia erano 50. In tutta Italia sono 4 mila i tesserati e il Piemonte è la regione con la tradizione più importante. Le ultime gare nazionali di quest’anno si sono svolte il 2-3-4 giugno a Patti in Sicilia e le ragazze del team senior hanno vinto l’oro mentre il duo senior ha conquistato la medaglia di bronzo. La loro ultima esibizione in pubblico si è tenuta in piazza Santa Maria il 17 giugno.