Patto di collaborazione tra Croce Rossa, Lilt e Saronno Point all’ospedale di Saronno
Le tre associazioni uniscono le forze per migliorare l'accoglienza e i servizi di supporto a pazienti e famigliari. Tra i progetti anche il coinvolgimento nei percorsi di cura e nella sala d'attesa del PS
Tra gli insegnamenti che ha lasciato la pandemia c’è sicuramente il valore della collaborazione per raggiungere un risultato. Lo sanno bene le associazioni di volontariato che, nei giorni più difficili dell’emergenza, si erano messe a disposizione della macchina sanitaria per migliorare l’accoglienza e ottimizzare l’offerta di salute.
Quello spirito di collaborazione ha portato tre associazioni di volontariato a riproporre un patto di collaborazione a sostegno dell’ospedale di Saronno.
Alla presenza del direttore generale dell’asse Valle Olona Eugenio Porfido, del direttore sanitari, Claudio Arici e del direttore del presidio Roberta Tagliasacchi, Croce Rossa Italiana, LILT e Saronno Point Onlus hanno annunciato che uniscono le forze per garantire l’accoglienza nei punti nevralgici del presidio saronnese per agevolare i pazienti e i loro famigliari. Una squadra di 200 volontari a disposizione di medici e personale sanitario laddove ci sia una domanda di sostegno nell’accoglienza.
È proprio l’accoglienza il cuore dell’attività che amplierà i servizi attualmente già presidiare: « In futuro potremmo pensare a percorsi di presa in carico complessi – ha spiegato il Direttore Porfido – con un ruolo di accompagnamento, trasporto e supporto del mondo del volontariato». Tra le idee anche la loro presenza nella sala d’attesa del pronto soccorso per aiutare a gestire i tempi di attesa.ùLa
La Saronno Point Onlus, ha annunciato anche alcune donazioni quali il rinnovamento dell’ingresso al reparto dedicato Day Hospital oncologico e l’acquisto di nuove strumentazioni per la diagnostica per i reparti che ne hanno maggiore necessità.
Le tre associazioni, che già sono impegnate a vario titolo nell’ospedale di Saronno, si sono dette pronte a potenziare ruolo e presenza. Un impegno che ha visto anche l’approvazione del sindaco Augusto Airoldi che ha sottolineato il valore del volontariato: « In un momento di grave difficoltò avere segnali positivi è confortante . Sul piano di rilancio del presidio si sta lavorando e, dopo l’estate, ci riuniremo con tutti i sindaci del territorio per fare il punto sui programmi. Seguiamo e monitoriamo il piano di rilancio che rimane comunque parziale rispetto ai problemi».
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