Piano d’area per Malpensa, al di là delle ideologie. Se ne parla a Busto Arsizio con Officina delle Idee
Appuntamento a Villa Calcaterra con Mauro Vitiello di Camera di Commercio, Isabella Tovaglieri, Mario Aspesi, Gigi Farioli e Franco Binaghi per parlare delle opportunità offerte dallo scalo per l'area vasta da Milano a Varese
L’Associazione l’Officina delle idee 2.0 – al Centro la Polis, nasce a Busto Arsizio con l’intento di favorire la diffusione della cultura liberale nel territorio. L’iniziativa ha origine dal desiderio di maggior dignità politica e culturale e dalla necessità di superare la rassegnazione da parte di tante donne e di tanti uomini che ritengono sia arrivato il momento di un nuovo impegno personale, per il rilancio del territorio e del Paese.
L’Associazione si propone, attraverso l’organizzazione di incontri e di dibattiti e con la pubblicazione di articoli ed interventi, di meglio far conoscere i contenuti della cultura liberale e popolare, della civiltà occidentale, europeista e garantista e di porre in rilievo la divulgazione dei valori cristiani. In un contesto politico che tende a radicalizzarsi tra nazionalismo e sovranismo a destra e tra populismo e giustizialismo a sinistra.
Con questo intento lunedì 24 luglio nella sala del Camino di Villa Calcaterra a Sacconago (ore 20,45) il sodalizio che vede Gigi Farioli come padre fondatore e Franco Binaghi come presidente, organizza una serata di approfondimento sul tema dell’aeroporto di Malpensa come concreta sfida per lo sviluppo dei territori. «Malpensa è una infrastruttura fondamentale succube di scelte romane e milanesi non sempre felici. Deve essere, invece, vissuta come un’occasione di sviluppo sostenibile economico, sociale, ambientale dell’intero territorio e non semplicemente come un tentativo momentaneo di investimento» – ha sottolineato Farioli.
Tra le polemiche sul masterplan e le iniziative politiche a volte imbarazzanti l’Officina delle Idee ha fatto atterrare questo convegno il cui oggetto è stato tradotto anche in una mozione che abbiamo presentato in consiglio comunale a Busto Arsizio col gruppo Popolo Riforme e Libertà guidato dallo stesso Gigi Farioli: «Va elaborato, nell’ambito degli strumenti forniti da Regione Lombardia, un piano territoriale d’area vasta che comprenda la provincia di Varese, l’Altomilanese e la Città Metropolitana».
Il presidente Binaghi ha sottolineato l’importanza dell’approfondimento delle tematiche sovracomunali «l’impressione è che si facciano scelte muscolari di appartenenza senza approfondire, senza sentire gli esperti, passando sopra gli interessi dei cittadini. Noi non vogliamo imporre appartenenze ma far parlare persone autorevoli e approfondire il tema. Non a caso abbiamo l’eurodeputata leghista Isabella Tovaglie e l’ex-sindaco di Cardano al Campo che viene dal Pd. Cerchiamo competenze e idee, non espressioni partitiche».
Ospiti e relatori
introduce e coordina Gigi Farioli, consigliere comunale
relatori
Mauro Vitiello, presidente Camera di Commercio Varese
Antonio Chierichetti, avvocato
Mario Aspesi già consigliere Sea e presidente CUV
Isabella Tovaglieri Eeroparlamentare
segue dibattito
Franco Binaghi Presidente Officina delle idee 2.0
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