Anestesisti “in prestito” dall’Asst Ovest Milanese all’ospedale di Saronno
L'accordo va nella direzione auspicata dall'assessore Bertolaso. Riprende così l'attività chirurgica programmata. Riconfermata la convenzione tra l'Insubria e l'ospedale di Gallarate per la formazione degli specializzandi in anestesia
Anestesisti in arrivo per l’ospedale di Saronno. Nell’ottica della collaborazione interaziendale sostenuta e auspicata dall’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso, l’Asst Valle Olona ha sottoscritto una convenzione con la Ovest Milanese.
In particolare, l’azienda ospedaliera di Legnano si è detta disponibile a coprire 10 turni/mese di anestesia diurni, dedicati prioritariamente alle attività delle sale operatorie (dal lunedì al venerdì) dalle ore 08.00 alle ore 20.00 e 5 turni/mese diurni, di guardia di anestesia/rianimazione per attività chirurgica urgente o per emergenze mediche e di terapia intensiva nei giorni feriali dalle ore 08.00 alle ore 20.00.
Per la collaborazione la Valle Olona ha messo a bilancio 88.000 euro fino a fine anno e ulteriori 18.000 fino a fine gennaio 2024, data in cui terminerà la convenzione.
Una boccata d’ossigeno per il presidio di piazza Borella che garantisce l’attività grazie due medici specialisti e alle cooperative che coprono i turni di pronto soccorso. Nel maggio scorso, le dimissioni del primario di rianimazione che aveva vinto un concorso alla Asst Rhodense aveva ulteriormente indebolito il presidio.
«L ‘attività sarà potenziata – assicura la dottoressa Tagliasacchi direttore del presidio -È nota a tutti la criticità relativa agli anestesisti del P.O. di Saronno. E’ stata la prima unità operativa che ha beneficiato di interventi di supporto, promossi a mezzo cooperative. Viste dunque le carenze dell’organico, ASST Valle Olona ha attivato convenzioni con l’Ospedale Fatebenefratelli Sacco e con l’Ovest Milanese. Queste due realtà, contribuiscono coprendo i turni fino ad un numero complessivo di 20 su base mensile. Ciò è volto alla ripresa dell’attività chirurgica programmata – si sottolinea che le urgenze sono sempre state garantite. La finalità, quindi, è proprio quella di potenziare l’attività chirurgica riducendo i tempi di attesa su tutte le specialità».
In tre anni l’ospedale di Saronno ha dimezzato l’attività e perso 90 posti letto
A Gallarate, intanto, è stata rinnovata per altri 5 anni la convenzione con l’Università dell’Insubria per coinvolgere gli specializzandi della Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del dolore nelle attività di Anestesia e Rianimazione afferente al Dipartimento Emergenza – Urgenza dell’Azienda.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Giovanissimi spruzzano spray al peperoncino in un negozio del centro di Varese
antonio b. (abtony) su "Smettete di schierarvi pro Palestina o pro Israele, siate per la pace"
lenny54 su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
italo su Giovanissimi spruzzano spray al peperoncino in un negozio del centro di Varese
Felice su Guasto alla linea elettrica a Garbagnate: circolazione sospesa tra Milano Bovisa e Saronno, disagi per i pendolari Trenord
PaoloFilterfree su La Lombardia riconosce la professionalità d'esperienza delle maestre d'asilo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.