Aprire una società in USA: quali sono i costi da sostenere

La paura di quanto costa aprire una società negli Stati Uniti d’America blocca molte persone che invece, sarebbero intenzionate ad aprire le porte di questo mondo e iniziare a investire in un Paese promettente come gli USA.

Tutti sanno che in un paese con un PIL di 20,9 trilioni di dollari all’anno, sicuramente può offrire grandissime opportunità, ma, talvolta sono le preoccupazioni di dover sostenere delle spese troppo alte che bloccano coloro che vogliono iniziare questa nuova avventura oltreoceano.

Tra i costi per la registrazione FDA e altre eventuali spese, si può arrivare a una quota per nulla elevata, che si aggira al massimo intorno ai 3.000 dollari. Tutto dipende però, dal tipo di società che si vuole aprire. Scopriamo insieme quali sono i costi per aprire una società in questo Paese e, soprattutto, in che modo scegliere quella giusta per le proprie esigenze.

Quanto costa aprire una società negli Stati Uniti

I costi per aprire una societa’ in USA sono variabili. Infatti, è possibile muoversi in un range che va tra i 1.500 e i 3.000 dollari. Il valore dipende dallo Stato di riferimento, nonché dal tipo di azienda che si vuole intraprendere.

In gran parte dei casi, ci sono anche spese di poche centinaia di dollari. Però alcuni posti, come ad esempio nello Stato di New York, prevedono la registrazione della società sui quotidiani locali. Quindi, la spesa di apertura è molto più alto. A impattare sul costo, come già accennato, è anche il tipo di società. Ad esempio, vi sono quelle LLC che sono meno costose, mentre invece una società come la “Corporation”, ha bisogno di spese extra, anche se non vi è la necessità di contattare un notaio.

Per sapere quanto spenderete, avete bisogno della mano degli esperti. Ricordate che negli Stati Uniti vi sono anche delle compagnie specializzate nell’erogazione di servizi necessari a chi vuole aprire una società e questo sicuramente potrà aiutare con la licenza e i documenti, nonché ciò che può servire per intraprendere questa avventura negli Stati Uniti. Ovviamente bisogna prendere in considerazione anche le altre spese, cioè quelle relative alle tasse.

Quanto costa pagare le tasse con una società negli Stati Uniti

Pagare le tasse con una società negli Stati Uniti significa affrontare tre tipi di tributi. Parliamo di:

• i tributi federali;
• i tributi di Stato;
• i tributi locali.

Con la riforma fiscale che è attualmente in vigore l’aliquota massima federale è pari al 21% per le Corporation. Ossia, una percentuale molto più bassa rispetto a quella che si trova, ad esempio, nell’economia occidentale.

Quando serve aprire una società negli Stati Uniti

È necessario aprire una società negli Stati Uniti quando è obbligatorio avere una presenza in questo Paese. Prima di scegliere, dovete capire se davvero ne avete bisogno oppure no. È consigliabile rivolgersi a dei consulenti esperti che vi aiuteranno a valutare le procedure da seguire, vi faranno capire che tipo di società aprire e soprattutto, se effettivamente vi serve una società sul posto per i vostri affari. Solo in questo modo avrete la contezza di fare la scelta giusta

Quando non è necessario aprire una società in America

Ricordate che non è necessario aprire una società negli Stati Uniti quando non si ha bisogno dell’Employment Autorizzation Number. Cos’è? È il numero univoco a 9 cifre che viene rilasciato dall’Agenzia governativa americana per la riscossione dei tributi a chiunque eserciti attività operative. Il numero autorizzativo è quasi identico alla partita IVA italiana ed è tutto ciò che può servire. Inoltre, non è necessario aprire una società nel territorio americano se:

• non c’è bisogno di un conto corrente bancario americano;
• non si prevede di avere una presenza fisica sul posto. Cioè, nel caso in cui si esportano solo merci come, ad esempio, si fa con il dropshipping.

I vantaggi di aprire una società in America

Aprire una società in America è vantaggioso in quanto sicuramente si ha a che fare con un mercato molto più grande che aiuta coloro che vogliono cambiare il modo di fare imprenditoria. Inoltre, in generale, avviare un’attività negli Stati Uniti ha anche costi più bassi come abbiamo visto.

Altri vantaggi? Eccoli:

• vi sono procedure burocratiche più semplici;
• la pressione fiscale è molto bassa;
• vi sono tanti finanziamenti a favore di start up e di imprese;
• la politica economica è stabile e quindi non ci sono rischi per i propri investimenti;
• i costi energetici sono nettamente inferiori rispetto a quelli italiani.

Con tutti questi vantaggi vi renderete conto che oltre al costo più basso, investire negli Stati Uniti, può risultare molto conveniente! Rivolgetevi a un esperto.