Nella patria del Maestro: a Cocquio Trevisago lezioni di scacchi
La scacchistica Canal propone lezioni per imparare il gioco che funziona con mente e concentrazione
C’è chi la prende come un’occasione per imparare o migliorare le capacità nel gioco degli scacchi. Ma anche chi deliberatamente crede che sia giusto portare avanti una tradizione. Perché a Cocquio Trevisago visse e morì – è qui sepolto – uno dei più grandi scacchisti al mondo, Esteban Canal, che dà il nome alla società scacchistica che il prossimo fine settimana organizza in paese, presso la sede di via Motto dei Grilli, un corso di scacchi.
Materia già impartita nelle scuole, gli scacchi servono a ragionare attraverso schemi mentali che consentono di prevedere le mosse dell’avversario.
La presentazione dei avverrà dalle 14.30 alle 16 il prossimo 23 settembre e riguardano le categorie “principianti“ e “avanzate“.
I corsi sono ufficialmente riconosciuti dalla Federazione scacchistica italiana e iniziano tutti gli anni verso la fine di settembre, sono strutturati in 15 lezioni.
L’associazione scacchistica Canal fu fondata ufficialmente il 27 marzo 1976 da un gruppo di appassionati scacchisti della provincia di Varese “capitanati” da Francesco Mondini. «Siamo da sempre un circolo ufficialmente riconosciuto dalla Federazione Scacchistica Italiana (FSI) e dal CONI e dal 1976 ci impegniamo per diffondere la conoscenza del gioco degli scacchi a tutti i livelli a Cocquio e nei comuni circostanti», dicono dall’associazione.
Per info: Scacchistica Canal
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