Pogačar e Van Aert alla partenza della Tre Valli da Busto. “E quest’anno una copertura tv olimpionica”
Dopo la conferma dello sloveno vincitore 2022, emergono altri grandi nomi al via il prossimo 3 ottobre. "Avremo 17 delle 18 squadre Pro Team". La macchina organizzativa è in movimento: la corsa tocca tutta la provincia
«È sempre una emozione» esordisce Renzo Oldani, patron della Binda. E c’è da credergli, perché in un secolo e più di Tre Valli Varesine ogni edizione è diversa ed è una sfida, dentro alla grande macchina del ciclismo internazionale, quello ai massimi livelli.
Anche quest’anno è grande l’attesa per i corridori che saranno al via a Busto Arsizio, la città che da tre anni ospita la partenza.
«L’anno scorso siamo usciti da una tempesta perfetta» dice ancora Oldani. Una tempesta buona, chiarisce subito, con la vittoria di Tadej Pogačar e Longo Borghini. «Difficile far meglio, lo sappiamo, ma siamo partiti a tutto gas. Abbiamo 17 delle 18 Pro Team, le squadre migliori al mondo, per le donne abbiamo dieci Pro Team», risultato invidiabile per una corsa femminile che è alla terza edizione.
Anticipa i grandi nomi: Tadej Pogačar aveva già confermato, «molto probabilmente ci saranno Van Aert e Roglic, ma squadre importanti come Ineos e Alpecin non hanno ancora anticipato i loro nomi. E avremo le migliori cicliste al mondo nella prova femminile», a partire anche qui dalla vincitrice 2022 Elisa Longo Borghini.
La conferma della partecipazione di Van Aert è arrivata poi meno di un’ora dopo la conferenza stampa, un ulteriore bel colpo per la Binda e la riprova di come il lavoro per una gara di questo livello sia continuo.
A Busto sarà il Museo del Tessile e della Tradizione Industriale, nel cuore della città, ad ospitare il quartier tappa con la presentazione delle squadre e degli atleti nel parterre dei giardini.
Il chilometro Zero verrà posizionato di fronte a palazzo Gilardoni, sede del Comune di Busto e dentro nella città sono previsti due giri di circuito urbano, prima di prendere la strada verso Varese.
La grande novità di quest’anno è la copertura televisiva “da olimpiade”. La Società Ciclistica Alfredo Binda ha siglato un contratto con RAI anche per la trasmissione in diretta della gara donne oltre che della 102° Tre Valli Varesine. Mentre Eurosport (canale lineare) trasmetterà le gare in tutti i paesi europei e grazie all’accordo con GCN+ (Global Cycling Network) la Tre Valli arriverà in tutto il mondo Asia, Americhe, Africa e Australia. «La Tre Valli Varesine si vedrà in sessanta Paesi, sulla Rai avremo praticamente l’intera giornata».
«Nell’anno in cui Busto Arsizio è città europea dello sport non può mancare l’appuntamento con il ciclismo professionistico di altissimo livello» dichiara il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, affiancato dall’assessore allo Sport Maurizio Artusa. «L’evento, anche grazie alla sua visibilità mediatica, farà inoltre emergere la grande capacità di accoglienza della nostra città, metterà in luce le sue peculiarità e le opportunità che può offrire sotto tanti punti di vista. Per Busto Arsizio lo sport, infatti, non è solo un’opportunità di benessere da cogliere attraverso le numerose società sportive e nei tanti impianti realizzati dall’Amministrazione, ma è anche un motore di sviluppo, di inclusione e di crescita sociale»
3° TRE VALLI VARESINE WOMEN’S RACE | e-work
Per un massimo di 174 atlete previsto dal regolamento UCI, al via ci saranno 10 squadre WorldTeam tra cui la FDJ-Suez, l’UAE Team ADQ, la Movistar Team Woman, l’Israel Premier Tech Roland, la Lidl-Trek e molte altre, 16 squadre Continental come la Cofidis Women Team, l’Aromitalia Basso Bikes Vaiano e la squadra Top Girls Fassa Bortolo, la National Team Ukraina e due squadre di Club, la Rappresentativa Veneto e la ST Kilda Cycling Club. Una risultato strabiliante per una corsa così giovane.
«Per noi è motivo d’orgoglio aver tenuto per mano sin dalla nascita questa manifestazione sportiva» dice Paolo Ferrario, presidente e ad di e-work «Da sempre concentriamo le nostre attenzioni sul mondo dello sport femminile perché crediamo fermamente che si debba lottare ancora tanto per conferire allo sport in rosa la giusta e paritetica importanza. Non è certo semplice colmare un gap di decine di anni in poco tempo, ma credo fermamente che sia compito della nostra generazione consegnare alle nostre figlie ed ai nostri figli una reale consapevolezza di uguaglianza e rispetto reciproco, nelle scuole, nella vita, nel lavoro e nello sport. Per questa ragione e-work si batte da sempre per sostenere la crescita dello sport al femminile nel volley, nel basket, nel nuoto e nel ciclismo. La Tre Valli Varesine Women’s Race | e-work, con la propria rapida affermazione, i numeri in crescita, le atlete presenti e il seguito mediatico e di pubblico ottenuto, dimostra come la strada sia quella giusta».
OCCASIONE PER IL TERRITORIO DEL VARESOTTO
Alla presentazione ufficiale della partenza, tenutasi a Palazzo Gilardoni sede del Comune di Busto, molta enfasi è stata data alla collaborazione territoriale, in una provincia policentrica dove non sempre si fa squadra. Mauro Vitiello della Camera di Commercio Industria e Artigianato sottolinea che la Tre Valli «è una competizione d’oro gli occhi di tutti a livello internazionale, che deve essere sostenuta, una gara che attraversa tutta la provincia».
La vicepresidente della Provincia di Varese, Valentina Verga, ricorda che «è in corso di stesura l’accordo di partenariato tra Provincia, Camera di Commercio e società ciclistica Binda», nella convinzione che «lo sport è certamente un volano per la attrattività del territorio».
Anche un elemento di richiamo diretto: nel weekend alla vigilia della Tre Valli infatti è in programma la Granfondo, appuntamento ormai consolidato e che porta a Varese centinaia di appassionati, in parte del territorio circostante, ma in parte anche da lontano.
Un insieme di occasioni che crea grande attenzione intorno al Varesotto. «La gara è nel cuore della città di Varese: i bambini sono a casa da scuola, per un giorno ci si trova tutti in piazza» conclude Ivana Perusin, vicesindaco della città giardino. «La Tre Valli è la dimostrazione di come un evento sportivo può creare una visione del territorio e far crescere il turismo».
Ci saranno varie iniziative collaterali, sia a Busto (mostra di ciclismo al Museo del Tessile, concorso delle vetrine) sia a Varese (Vetrofanie e sconti nel pacco gara della Granfondo).
Da ultimo, un ringraziamento è andato anche alle forze dell’ordine e ai numerosissimi volontari mobilitati lungo il percorso, da Busto a Varese.
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