Tenta il colpo di alcolici al kebabbaro di viale Borri, ma arriva la polizia: arrestato a Varese

Tenta di rubare alcolici in una pizzeria/kebab di viale Borri, ma all’arrivo della polizia dà in escandescenze e viene arrestato. Nello stillicidio di arresti, spesso anticipati da violenze, intemperanze verso gli agenti e i carabinieri che subiscono lesioni e che hanno contraddistinto la giornata di ieri (lunedì 25 settembre), si deve annoverare anche quanto avvenuto a Varese, lungo una delle arterie di traffico che collegano la Città Giardino con la periferia.

L’ennesimo atto di violenza, con una persona finita in manette, si è verificato nella serata di lunedì e oggi un cittadino di origine marocchina e residente a Varese, regolare sul territorio nazionale, si è trovato di fronte al giudice per l’udienza di convalida, con rito direttissimo.

Il fatto è venuto come si diceva in un locale pubblico e ha riguardato l’atteggiamento di quest’uomo, che con fare molesto ha dapprima sottratto degli alcolici e poi, scoperto dal titolare,  si è ribellato al controllo della polizia di Stato intervenuta, chiamata dall’esercente.

Ma alla vista degli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico l’uomo ha dato in escandescenza aggredendo uno degli agenti e continuando le sue intemperanze anche all’interno dell’auto di servizio, sfondando il divisorio in plexiglas che si trova nel veicolo e che appunto separa i sedili posteriori da quelli anteriori.

Per l’imputato, difeso dall’avvocato Marco Natola, l’arresto è stato convalidato dal giudice Andrea Crema che ha disposto pure la misura cautelare degli arresti domiciliari. L’udienza è stata rinviata al 3 di novembre.