Il Festival internazionale del kamishibai porta a Varese cinque spettacoli in tre giorni
La rassegna si intitola A casa delle storie ed è promossa all'interno della stagione autunnale della Scatola Magica in collaborazione con Spazio Yak e Fondazione Morandini
Dopo il successo della fase estiva, con mostre e spettacoli nei giardini e lungo la ciclabile di Varese, il progetto culturale La Scatola Magica dedicato al teatro Kamishibai apre a una nuova stagione autunnale.
I dettagli della proposta saranno svelati mercoledì 18 novembre nel corso di una Conferenza Stampa a Palazzo Estese, che sostiene l’iniziativa promossa da Teatro dei burattini di Varese e associazione Parole in viaggio.
Nel frattempo online è stata aperta la possibilità di abbonarsi, prenotare o acquistare i biglietti (a QUESTO LINK) per i cinque spettacoli promossi in occasione del primo Festival internazionale di Kamishibai “A casa delle Storie”, a Varese dal 20 al 22 ottobre.
Un weekend interamente dedicato all’affascinante arte orientale del “dramma di carta”: il kamishibai. Il narratore, accompagnato da una valigetta in legno stipata di illustrazioni , apre al pubblico un mondo fatto di storie incredibili e suggestive di immagini e parole, sempre dal grande potere evocativo.
In tre giorni cinque momenti narrativi promossi da altrettante compagnie provenienti da diversi parti d’Europa e ospitati da Spazio Yak, con la sola eccezione del “Bianconero”, in Fondazione Marcello Morandini, partner dell’iniziativa assieme a Karakorum teatro.
IL KAMISHIBAI ALLO SPAZIO YAK
Sono quattro gli appuntamenti ospitati dal teatro della Piramide, in Piazza Fulvio De Salvo.
Venerdì 20 ottobre – h 21
RACHELE E PEPE
Kamishibai Slovenia
Il repertorio del Teatro Sloveno del Kamishibai propone dal mondo popolare e folkloristico storie, ballate, conte e canzoni che hanno come temi le vicende della gente semplice o leggende spiritose e ironiche.
Sabato 21 ottobre – h 17
STORIE DI CASE e a seguire 1° e 2° CONTRASTO
Kamishibai Svizzera e Parole in viaggio
La compagnia Famiglia Canonica è formata da una coppia di ex docenti da sempre vivamente interessati alle arti figurative e al teatro, attività ampiamente sviluppate nella pratica educativa. Con il Kamishibai sperimentano tecniche, linguaggi e soluzioni artistiche innovative.
Proposti da Alessandra Rosi Bernardini di Parole in viaggio, i contrasti sono due, del mio e del tuo.
Nel primo si litiga per il possesso di qualcosa, fino al paradosso. Nel secondo contrasto invece si descrive invece il bisticcio a male parole per un parcheggio.
Sabato 21 ottobre – h 21
SAGGEZZA IN KAMISHIBAI
Philippe Robert (Francia)
Tre racconti di saggezza dal mondo, narrati in italiano: “L’elefante che ha perso l’occhio” dal Camerun, “La scuola del combattimento senza usare un’arma” e “Mantello magico di Tengu” dal Giappone.
E poi due storie francesi: “Ancora in piedi” un albero che racconta la sua storia di vita, “Piccolo Lou” che si svolge negli Stati Uniti d’America nel 1920.
Infine tre storie senza parole, sostituite da canti, suoni e rumori: “Un videogioco da sogno”, “Molestie scolastiche”, “Aiuto!”
La tecnica sviluppata da Philippe Robert è più veloce rispetto a quella tradizionale e utilizza grafiche di ogni cultura, tra cui Giappone, Africa, Francia e Cina.
Il Kamishibai è per lui uno strumento educativo: guardando il Kamishibai il pubblico vede i trucchi degli schermi quali montaggio, inquadratura, suono.
domenica 22 ottobre – h 21
STORIE DAL GIAPPONE
Con Pino Zema – Kamishibai Milano
Lo spettacolo, prevede la narrazione di storie tratte da fiabe e leggende che hanno per protagonisti i personaggi del folklore del Sol Levante.
Un viaggio affascinante per conoscere giovani eroi come Momotaro e Issunboshi, creature misteriose come gli Yokai, esseri soprannaturali a metà strada tra le divinità e i demoni, come gli Oni e la Yamanba.
Biglietto unico (solo online): 5€ + diritto di prevendita
Abbonamento 4 spettacoli (solo online): 20€ – diritti di prevendita inclusi
Biglietto in cassa: 7€
Info e biglietti a QUESTO LINK
BIANCONERO IN FONDAZIONE MORANDINI
Domenica 22 ottobre alle ore 11.30 e in replica alle ore 17.30, in occasione dell’ultimo giorno della mostra temporanea Geometria • Design • Ambienti, la Fondazione Morandini ospita uno spettacolo di Teatro Kamishibai. Bianconero il titolo proposto dal Teatro dei Burattini di Varese a partire dalla stimolante interazione tra il libro d’arte sul quadrato dell’artista contemporaneo giapponese Katsumi Kumagatà e le suggestive opere in bianco e nero di Marcello Morandini.
Lo spettacolo, ideato dall’artista Chicco Colombo e dall’architetto Paola Zarini, si divide in tre atti distinti, ricchi di apparizioni, sparizioni, fusioni, trasparenze e metamorfosi che cattureranno l’attenzione del pubblico, grazie a una sapiente gestione della luce, con il bianco che si trasforma in qualcosa di nuovo e le sagome che rivelano un inedito aspetto del nero.
La partecipazione allo spettacolo è gratuita ma i posti sono limitati ed è quindi necessaria la prenotazione a QUESTO LINK.
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