L’Uninsubria batte il Politecnico di Milano nella regata “universitaria” di Lavena Ponte Tresa

Varese e Como battono Milano, almeno se si parla di remi e imbarcazioni. Il lago Ceresio ha ospitato la prima edizione dell’University Rowing Challenge, sfida tra due barche “otto” condotte da atleti-studenti: da una parte l’Uninsubria, dall’altra il Politecnico con i primi che si sono imposti sulle acque di Lavena Ponte Tresa.

La regata era al meglio delle tre prove sulla distanza dei 500 metri, con organizzazione affidata alla Canottieri Luino in collaborazione con la Scuola Canottaggio Caslano Malcantone e con la Canottieri Lago d’Orta. L’evento, sotto l’egida della Federcanottaggio, ha raccolto anche i patrocini di Regione Lombardia, Regio Insubrica e del Comune di Lavena Ponte Tresa.

Agli scalmi si sono visti numerosi atleti di alto livello, nomi già noti al panorama remiero italiano e in qualche caso internazionale. L’otto vincitore era composto da Andrea Pazzagli, Christian Biolcati, Riccardo Peretti, Alessandro Timpanaro, Edoardo Rocchi, Nicholas Kohl, Samantha Premel e Caterina Monteggia con timoniera Ilaria Colombo.

Lo schieramento del “Poli” era invece formato da Chiara Stanganelli, Lorenzo Luisetti, Michele Venini, Carolina Vanini, Edoardo Isella, Giulio Campioni, Ilaria Compagnoni e Nicolò Caminada; al timone Aurora Taietti.

La regata universitaria si è svolta sabato, lasciando poi spazio alla domenica per la Insubria Rowing Cup, manifestazione disputata nel golfo di Agno. Le società ammesse alla competizione sono quelle che fanno parte della regione dei laghi insubrici, quindi quelle che hanno sede su Lario, Verbano, Verceia, Pusiano, Ceresio, Varese, Comabbio, Monate e Orta. Rappresentate quindi due regioni italiane (cinque province) e un cantone svizzero.