“Sorrisi in rosa: prevenire è vivere”, a Canegrate un pomeriggio dedicato alla prevenzione del tumore al seno
Domenica 29 ottobre, Canegrate si tinge di rosa con Humanitas: dalla camminata a sostegno della Ricerca a talk con specialisti fino alle storie di donne che raccontano la speranza dietro alla diagnosi di tumore al seno
Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno. Le sue quattro settimane accendono i riflettori su questa malattia che, ancora oggi, coinvolge ancora molte donne: secondo le ultime stime del Ministero della Salute, infatti, in Italia oltre 800.000 mila persone hanno una diagnosi di tumore al seno e si calcola che una donna su otto si ammalerà nel corso della sua vita. Grazie alla prevenzione, alla diagnosi precoce e alla disponibilità di terapie sempre più innovative, a fronte di un’incidenza in aumento, la mortalità è in continua e progressiva diminuzione.
Con l’obiettivo di ribadire l’importanza della diagnosi precoce e il sostegno alla Ricerca scientifica, l’associazione “Il Sorriso – Vita e Salute”, in collaborazione con l’ospedale Humanitas Mater Domini, ha organizzato per domenica 29 ottobre “Sorrisi in rosa: prevenire è vivere”, un pomeriggio dedicato ad eventi e incontri con il territorio per sensibilizzare la popolazione sul tema.
Al centro dell’iniziativa la mostra fotografica “Sorrisi in Rosa”, anima del festival dedicato alla prevenzione senologica a firma Humanitas, che in queste settimane veste l’ospedale Humanitas Mater Domini e che per l’occasione si sposterà a Canegrate per sensibilizzare le persone proprio attraverso i volti e i racconti di donne protagoniste di storie di malattia e rinascita.
L’evento, patrocinato da Regione Lombardia e dal Comune di Canegrate, vedrà anche le strade della città tingersi di rosa: alle 14.30, infatti, una camminata a sostegno di Fondazione Humanitas per la Ricerca partirà dal parcheggio della scuola media A. Manzoni e si concluderà a Palazzo Visconti.
Ad attendere le partecipanti, oltre alla mostra fotografica, ci saranno anche gli specialisti dell’ospedale di Castellanza e dei centri medici Humanitas Medical Care per approfondire insieme i diversi aspetti legati alla neoplasia: dalla diagnosi precoce al percorso di cura fino all’importanza del supporto psicologico in queste pazienti.
Il programma della giornata
L’evento è previsto per domenica 29 ottobre.
Il ritrovo è fissato alle 14.30 a Canegrate, in via dei Partigiani, per “La passeggiata dei Sorrisi in rosa”, camminata tra le vie della città organizzata dal Gruppo di Cammino di Canegrate.
I fondi raccolti dall’iscrizione sosterranno i progetti di ricerca dedicati alle patologie femminili di Fondazione Humanitas per la Ricerca. Le preiscrizioni sono possibili presso la Biblioteca Civica di Canegrate mercoledì 11 e 18 ottobre dalle 16 alle 18 e sabato 14 e 21 ottobre dalle 10 alle 12.
Alle 15.00 ritrovo a Palazzo Visconti per lo svelamento della mostra fotografica “Sorrisi in rosa”. A seguire, alle 15.30, l’inaugurazione ufficiale con i saluti istituzionali dei rappresentanti di Regione Lombardia, Humanitas e Comune di Canegrate e l’esposizione dei quadri realizzati per l’occasione dal laboratorio artistico dell’Associazione “Il Gelso”.
Dalle ore 16.00, il talk aperto al pubblico a cura della dott. Claudio Andreoli (resp. Breast Unit dell’ospedale e specialista dei centri medici Humanitas Medical Care), la dott.ssa Fiorentina Frattolillo (chirurgo senologo di Humanitas Mater Domini) e la dott.ssa Paola Della Porta (psicologa e psicoterapeuta dell’ospedale di Castellanza). A fare da contorno, sullo sfondo, le opere dell’artista canegratese Antonio Spirito, cultore e studioso di Caravaggio.
Alle 18.00, invece, la presentazione del libro “Sorrisi in Fiore”, cento testimonianze di donne associate a cento fiori che, senza rinnegare la propria fragilità, attraverso il loro sorriso, raccontano la speranza dietro alla diagnosi di tumore. A parlarne saranno la fotografa Luisa Morniroli e la scrittrice Cristina Barberis Negra, ideatrici del progetto Sorrisi in Rosa in collaborazione con i senologi di Humanitas.
Intorno alle ore 18.30 aperitivo a cura della Contrada Baggina di Canegrate.
Per maggiori informazioni sulla giornata, è possibile consultare il sito www.materdomini.it e le pagine social Facebook e Instagram dell’associazione “Il Sorriso – Vita e Salute”.
Dietro a ogni cura, c’è sempre la Ricerca
Sorrisi in Rosa è parte di Pink Union di Fondazione Humanitas per la Ricerca, il progetto a sostegno della salute femminile che rappresenta l’impegno di medici e ricercatori che ogni giorno lavorano per aprire nuove strade alla cura delle patologie tipicamente femminili.
Per sostenere la Ricerca basta andare su www.sorrisinrosa.it, dove è possibile acquistare la sciarpa simbolo di Sorrisi in Rosa. Le donazioni sosterranno iniziative di supporto psico-sociale per accompagnare le pazienti nell’affrontare gli effetti delle cure, come i cambiamenti del proprio corpo.
Accanto delle pazienti, dalla diagnosi alla cura: il valore della Breast Unit
Dalla diagnosi alla cura, quello del tumore al seno è un percorso di squadra. Lo testimonia il concetto di Breast Unit, centri dedicati al trattamento di questa neoplasia fondati sull’approccio multidisciplinare e personalizzato in cui chirurghi, oncologi, radiologi, radioterapisti, infermieri e psicologi collaborano per seguire ogni donna a 360°.
Con questo obiettivo le Breast Unit, centri costruiti attorno alle esigenze delle pazienti, consentono di attivare percorsi capaci di ridurre la mortalità per tumore al seno del 18%
Dal 2014, la Breast Unit di Humanitas Mater Domini fa parte del Breast Unit Centres Network, la prima rete internazionale dei centri di senologia con lo scopo di favorire la collaborazione clinica e scientifica fra i centri specializzati di tutto il mondo.
Il team multidisciplinare si prende cura ogni anno di oltre 220 donne, garantendo percorsi diagnostico terapeutici all’avanguardia.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Valeria Vernon su MV Agusta la situazione è critica: il sindacato dice no ai licenziamenti collettivi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.