Su via Monte San Martino a Crenna arriva il secondo semaforo pedonale
Dopo quello al cimitero, èstato installato davanti al grande condominio con bar e ristoranti che è diventato un punto molto frequentato e con vari incidenti
![Investimento pedone in via San Martino a Gallarate](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2022/09/investimento-pedone-in-via-san-martino-a-gallarate-1333583.610x431.jpg)
A distanza di pochi anni dal primo, arriva anche il secondo semaforo pedonale a chiamata sulla via Monte San Martino, la strada principale che da Besnate entra a Gallarate fiancheggiando il quartiere Crenna. Il nuovo semaforo si trova in corrispondenza dell’attraversamento pedonale davanti al civico 70, vale a dire davanti al grande condominio – con bar e ristoranti – che negli ultimi anni è diventato quasi un nuovo centro del quartiere.
Un impianto che è stato richiesto e installato dopo una serie di episodi recenti, il più grave dei quali era avvenuto nell’estate del 2022, con un uomo in gravi condizioni (nella foto di apertura). Prima ancora, nel 2016, aveva invece perso la vita una donna, travolta da un furgone.
Ma c’erano stati anche altri episodi che avevano riguardato pedoni e ciclisti, perché – come sintetizza l’ordinanza comunale – la via Monte San Martino è “interessata da un elevato flusso veicolare e, data la presenza di un percorso ciclo-pedonale adducente agli insediamenti residenziali e attività commerciali, anche da un consistente attraversamento di pedoni”.
Il nuovo impianto sarà funzionante dalle 7 del mattino a mezzanotte, poi passerà alla modalità giallo lampeggiante durante la notte.
La via Monte San Martino è uno degli assi maggiori della città e tra quelli con maggiore incidentalità: in passato c’erano stati diversi mortali (tra cui uno che vent’anni fa vide vittime due ventenni), poi l’inserimento di ben tre rotonde ha ridotto parzialmente la velocità, anche se è rimasto un asse pericoloso per pedoni e ciclisti.
Un altro semaforo pedonale – all’altezza dell’incrocio del cimitero – era già stato attivato due anni fa, dopo insistenti richieste seguite all’incidente in cui aveva perso la vita un giovane del quartiere.
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l’incidente più grave è successo, purtroppo, nel 2016: mia mamma Olga è morta attraversando la strada su quelle strisce pedonali, finalmente viene fatto qualcosa.
Chiediamo scusa per l’errore e integriamo
grazie, è un dolore vivo ancora oggi la perdita della mamma.