“Ci sono associazioni che ci screditano”. L’accusa della sindaca di Lonate e le proteste dell’opposizione

Al 1° gennaio Elena Carraro ha trasmesso il suo videomessaggio d'inizio anno, concentrato su di un passaggio polemico su associazioni considerate ostili. L'opposizione chiedono chiarezza e di fare i nomi

Lonate Pozzolo generica

«Ci sono associazioni che hanno cercato di metterci in difficoltà, a volte anche screditando a livello personale sindaco e assessori». L’accusa è un po’ il cuore del videomessaggio che Elena Carraro, sindaca di Lonate Pozzolo  ha lanciato ai suoi concittadini.

Un messaggio anche breve, meno di tre minuti, che però ha il suo cuore chiaramente sul tema del “posizionamento” delle associazioni del paese rispetto alla politica e all’amministrazione.

Nel fare il punto sui primi sei mesi della sua amministrazione, dopo aver citato le «vuote polemiche che si sono susseguite», Carraro ha ringraziato le associazioni «che stanno lavorando al nostro fianco» ma ha anche lanciato un’accusa: «Purtroppo non abbiamo avuto la stessa volontà di collaborazione da tutte le associazioni. Alcune infatti hanno cercato di metterci in difficoltà, a volte anche screditando a livello personale sindaco, assessori e l’amministrazione intera».

Una precisa volontà di boicottaggio, accusa Carraro: «Andando a vedere le composizioni dei cda di queste associazioni ogni lonatese può farsi un’idea della motivazione di questo atteggiamento».

Un passaggio certamente forte, che ha suscitato la protesta dell’opposizione di Uniti e Liberi, che ha protocollato una interrogazione, chiedendo che Carraro risponda in consiglio comunale. La lista di minoranza chiede, in sostanza, di “fare i nomi”,  «che vengano citate chiaramente le associazioni che hanno messo in difficoltà l’amministrazione comunale e in che modo lo hanno fatto» e  «che vengano elencati i nominativi delle persone citate dalla sindaca nel suo
videomessaggio come membri dei CDA (o più correttamente dei Consigli Direttivi) delle associazioni» considerati prova dell’ostilità all’amministrazione.

Come molti paesi, anche Lonate ha tante associazioni, da quelle sportive a quelle culturali e ricreative, che anzi per altri versi stanno cercando di muoversi congiuntamente, ad esempio la Pro Loco ha deciso di consolidare le collaborazioni e di ampliare il consiglio direttivo dando rappresentanza.

La polemica sul gruppo “Amici della Pro Loco”

Da questo punto di vista si registra in questi giorni anche un’altra polemica che riguarda proprio la Pro Loco o meglio – più specificamente – i suoi account social, dopo che Melissa Derisi (ex assessore, oggi consigliere Pro Loco) ha fatto notare che un gruppo facebook collegato, “Amici della Pro Loco” è stato trasformato da Mara Stefanoni (attuale consigliere comunale di maggioranza) in un gruppo dedicato agli eventi. Un caso di modifica di gruppi social, che non è raro ma che in questo caso ha creato malumori.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 05 Gennaio 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.