Derivati. Busto Arsizio perde un’altra causa (e soldi). L’opposizione: “È il caso di andare avanti?”
Interrogazione dei consiglieri Fiore, Cascio e Pd dopo l'ultima sentenza avversa sulla vicenda dei contratti di finanza derivata che l'amministrazione vorrebbe annullare
Nuova tegola nei giorni scorsi per il Comune di Busto Arsizio riguardo alla vicenda derivati, un contratto stipulato quasi 20 anni fa con Deutsche Bank che da anni continua a scavare un buco nei conti comunali. Poco prima di Natale che il Tribunale di Milano ha disposto il rigetto della causa intentata dall’amministrazione comunale nei confronti della sentenza della corte inglese.
I giudici hanno rilevato che nessuno dei motivi di diniego di riconoscimento sollevati dal Comune di Busto Arsizio costituiva violazione dell’ordine pubblico, né da un punto di vista sostanziale, né da un punto di vista processuale, confermando la riconoscibilità della sentenza della High Court of Justice inglese in Italia.
Per questo le opposizioni (il consigliere Fiore, il Pd e Santo Cascio) hanno presentato l’ennesima interrogazione sul tema chiedendo al sindaco di relazionare su quanto avvenuto: «Non siamo stati nemmeno messi a conoscenza della sentenza, che abbiamo appreso dalla stampa» – spiegano.
L’operazione dei derivati è già costata oltre 4 milioni di euro, in tutto, di spese legali che vanno ad aggiungersi alle rate che ogni anno Palazzo Gilardoni dovrà versare fino alla fine del contratto.
Per questo i consiglieri chiedono di riferire «sull’origine della causa che ha visto contrapporsi il Comune di Busto Arsizio versus la Deutsche Bank AG London, specificando in particolare chi tra i due attori abbia promosso la causa davanti alla corte londinese e quale sia stata la motivazione per l’avvio della lite tra le parti. Quale sia l’importo delle rate e la durata del contratto derivato. Con quale modalità sia stato individuato lo studio legale prescelto per proporre un’azione giudiziaria davanti ad una Corte italiana e se sia stata richiesta una quantificazione preventiva delle spese legali da sostenersi quali siano le motivazioni alla base della sentenza emessa dal Giudice del Tribunale di Milano. A quanto ammontano le spese legali a danno della Città di Busto Arsizio liquidate dal Giudice del Tribunale di Milano anche a favore della controparte e infine se sia intenzione del Comune di Busto Arsizio impugnare la sentenza del Tribunale di Milano».
Derivati, il Comune di Busto Arsizio paga spese legali per 1,6 milioni di euro a Deutsche Bank
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