Angei della Lega chiede un osservatorio comunale sulla condizione dei giovani a Varese
Secondo Stefano Angei manca uno strumento puntuale e specifico rivolto al monitoraggio delle condizioni dei giovani
Il vice capogruppo della Lega Stefano Angei (Lega) ha depositato una richiesta di convocazione della Commissione giovani del Comune di Varese, per avviare l’iter di costituzione di un osservatorio sulla condizione dei giovani.
«Ritengo che il Comune di Varese, capoluogo di Provincia, non possa essere sprovvisto di uno strumento puntuale e specifico rivolto al monitoraggio delle condizioni dei giovani – spiega Angei – Sappiamo tutti che nel recente periodo sono balzate alla cronaca locale e nazionale situazioni preoccupanti legate ai giovani, principalmente legate a fenomeni molto violenti. Lo scopo di questa mia iniziativa è quello di mettere intorno ad un tavolo in primis i giovani, e anche coloro che lavorano con loro quotidianamente: dalle parrocchie al mondo della scuola, fino a psicologi e mondo dello sport. Questo perché per spiegare un fenomeno bisogna prima comprenderlo e questo penso possa essere uno strumento essenziale per raggiungere lo scopo».
Secondo il consigliere leghista uno strumento necessario perché «il sindaco Galimberti in questo mandato ha eliminato l’assessorato alle politiche giovanili, prima detenuto dalla collega Strazzi, e questo a parer mio denota un grave errore anche di visione, perché ricordiamo che i giovani sono il futuro, hanno bisogno di essere ascoltati, e il compito di un’amministrazione è quello di ascoltarli, appunto, ma soprattutto di fornire loro delle risposte. La Consulta giovanile del Comune di Varese, fortemente voluta dal Pd nelo scorso mandato Galimberti è un’entità astratta e ad oggi, purtroppo, definitivamente morta. Perciò è urgente più che mai la costituzione di uno strumento istituzionale che possa rispondere alle necessità che elencavo prima. In ultimo, anche i luoghi d’incontro a disposizione dei giovani sembrano risicati in città, primo fra tutti l’Informagiovani, che è ancora in fase di ristrutturazione anche se è stata annunciata più volte la sua riapertura già dallo scorso mandato di Galimberti, Proprio nello stile di questa maggioranza, vediamo se al posto di fare proclami, questa volta accetteranno la mia proposta che ha l’intenzione di istituire qualcosa di concreto e utile per i giovani».
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