Il Varese ospita il lanciato Rg Ticino, “Chi stacca la spina sta a casa”

• Stadio “Franco Ossola” Varese
• Stadio Franco Ossola, Via Giuseppe Bolchini
• Varese
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Continua ad avere due facce il Città di Varese in questo 2024: imbattuto al “Franco Ossola” e sempre sconfitto lontano da Masnago. Un saliscendi di risultati e umori che non può soddisfare e che a lungo andare potrebbe logorare l’ambiente, che in questo periodo, dopo l’ultima sconfitta e senza grandi prospettive per il resto del campionato, fatica a trovare motivazioni. Domenica 4 febbraio (ore 14.30) i biancorossi ospiteranno l’Rg Ticino, che arriva da quattro vittorie di fila e nel turno infrasettimanale ha sfruttato i passi falsi delle dirette concorrenti – Varese compreso – per prendersi il terzo posto in classifica.

Sono svariate le motivazioni che possono spingere Vitofrancesco e compagni a superare l’ostacolo verdegranata: restare a punteggio pieno in casa nel 2024, riscattare dalla sconfitta di Vado e – perché no – anche in parte rifarsi del ricorso presentato dal club piemontese al termine della gara di andata (leggi qui). Dopo il 2-2 sul campo, il risultato venne omologato dopo più di un mese con i biancorossi che riuscirono ad avere la meglio nelle aule dei tribunali sportivi per una presunta irregolarità nel tesseramento del portiere Enzo Cassano. 

«Se ripensiamo alla partita di mercoledì – spiega mister Corrado Cotta –  è evidente che è un momento nel quale facciamo fatica. Abbiamo creato diverse palle gol, ma se non finalizzi diventa tutto più difficile mentre il gol del Vado è arrivato su un errore nostro. Non voglio pensare al rigore, anche se resta il fatto che in 25 partite non ne abbiamo ancora ricevuto uno e non perché non ci sono stati episodi. Forse la colpa è nostra, ci manca probabilmente un po’ di malizia. È una riflessione che deve fare la squadra. L’Rg Ticino è una formazione importante, con un attacco molto forte. Hanno fatto il mercato per stare in alto, anche a gennaio hanno preso Cominetti e Parravicini, due pezzi di valore. La buona notizia è che recupera Di Maira, rientra Mandelli e dovremmo riuscire a schierare una squadra abbastanza fresca fisicamente». 

«Le motivazioni devono partire soprattutto da me – analizza il tecnico biancorosso guardando al prosieguo del campionato -, perché altrimenti starei a casa. Se io e il mio staff dovessimo accorgerci che qualche giocatori non si impegna come richiesto non lo convocheremo più. Il professionista, perché alla fine questo campionato di dilettante non ha niente, lo si vede anche in queste cose e non dalla posizione in classifica. Ogni giocatore deve capire che tutte le partite sono importanti, anche per la crescita personale; se qualcuno ha intenzione di staccare la spina è meglio che stia a casa. Per il momento nessuno ha dato questo segnale, ma tutto lo staff è chiamato a monitorare questo aspetto. Mancano ancora tante partite e buttare via tutto sarebbe da folli».

Pensando al campo, mister Corrado Cotta recupererà Lorenzo Mandelli in mezzo al campo, una pedina fondamentale per gli equilibri della squadra, mentre Palazzolo ha un affaticamento e potrebbe non essere della gara. Tornerà anche l’attaccante Di Maira, che potrebbe avere qualche minuto in corsa dopo il guaio muscolare che gli ha fatto perdere le ultime due gare.

DIRETTAVN – La gara è già iniziata sul nostro liveblog, offerto da Confident e Finazzi Serramenti (GUARDA QUI). Grazie alla diretta vi racconteremo la cronaca dell’incontro azione per azione, preceduta da tutte le notizie del pre-partita e a seguire foto, pagelle, racconto e voci dei protagonisti. Potrete interagire in tempo reale commentando o con l’hashtag #DirettaVn sui social.

SERIE D GIRONE A – XXVI GIORNATA
Alba – Vado; Chieri – Gozzano; Chisola – Vogherese; Varese – Rg Ticino; Derthona – Lavagnese; Fezzanese – Albenga; Ligorna – Asti; Pinerolo – Bra; Pdhae – Alcione; Sanremese – Borgosesia.
CLASSIFICA: Alcione 54; Chisola 47; Rg Ticino 44; Ligorna, Varese 42; Bra 41; Albenga (-1) 40; Vado 38; Asti 37; Fezzanese 33; Gozzano 31; Vogherese 30; Sanremese 29; Derthona 28; Chieri, Pinerolo 27; Lavagnese 25; Alba 24; Pdhae 20; Borgosesia 14.