Paola Egonu contro Vannacci, respinta la richiesta di archiviazione della querela

Il generale nel suo libro "Il mondo al contrario" aveva citato la pallavolista affermando che i suoi tratti somatici non rappresentano l'italianità

Paola Egonu a Busto Arsizio Sport

Il generale Roberto Vannacci e la pallavolista Paola Egonu sono coinvolti in una vicenda giudiziaria a seguito delle dichiarazioni del generale nel suo libro “Il mondo al contrario”. (nella foto la Egonu a Busto Arsizio)

Vannacci ha citato Egonu, affermando che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità: “Anche se Paola Egonu è italiana di cittadinanza, è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità che si può invece scorgere in tutti gli affreschi, i quadri e le statue che dagli etruschi sono giunti ai giorni nostri”, si legge nel libro.

La 25enne, star del volley azzurro, ha querelato il generale per diffamazione, ma la Procura di Lucca ha deciso per l’archiviazione. La campionessa ha impugnato la decisione e ora spetta al giudice per le indagini preliminari decidere se procedere con l’archiviazione o disporre il giudizio per il generale Vannacci.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 28 Febbraio 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.