Quattro multe nella prima settimana anti-alcol a Gallarate, “la situazione sta migliorando”

Nella prima settimana (anzi: primi otto giorni) di ordinanza anti-alcol sono state quattro le multe elevate dalla Polizia Locale. Il dato è emerso, nella serata del 12 febbraio, nella seduta di consiglio comunale, durante il “question time”, la fase delle interrogazioni a risposta diretta.

L’aggiornamento sull’ordinanza e sulle sanzioni è stato chiesto dal consigliere Pd Carmelo Lauricella, che ha presentato la domanda dicendo che «la nostra impressione è che l’effetto (di ridurre il degrado e la percezione di insicurezza, ndr) sia tutt’altro che raggiunto, il disagio si è spostato altrove».

Questa valutazione «non mi trovo d’accordo, in questi giorni – sia negli orari prescritti [dalle 18 per tutta la notte, ndr] e anche in altri orari – la situazione è migliorata», ha ribattuto l’assessore alla sicurezza Germano Dall’Igna, che ha fatto riferimento sia al lato centro – la piazza Giovanni XXII sia al lato verso Sciarè.

«Ringraziamenti sono arrivati anche nel weekend da alcuni residenti. Io stesso sono stato presente di giorno e anche di sera e ho riscontrato questo» ha aggiunto Dall’Igna. Il delegato del sindaco Cassani ha ribadito che «la stazione è nelle nostre priorità e ci sarà maggiore presidio, l’area è stata riqualificata da pochissimo».

Quanto alla domanda specifica sui numeri, Dall’Igna ha appunto fornito un dato all’8 febbraio, quindi in sostanza nella sola prima settimana di ordinanza (che rimarrà attiva un mese, fino ai primi di marzo): risultano quattro multe, per 4mila euro totali di sanzioni, visto che le multe sono da mille euro l’una.

Due multe e un po’ di discussione, nella prima sera senza alcol a Gallarate intorno alla stazione

Nella sua replica (prevista dalle modalità di consiglio) Carmelo Lauricella del Pd ha poi esplicitato meglio le ragioni dei dubbi sull’effetto positivo dell’ordinanza, citando un caso in particolare, non dal lato del centro città ma dal lato del periferico quartiere di Sciarè: «In via Bergamo è stato segnalato il moltiplicarsi delle persone che stazionavano, consumavano alcol e lasciavano “residui”». Secondo le segnalazioni il parchetto della zona “storica” del quartiere sarebbe diventato punto di approdo dei ragazzi che prima si ritrovavano sul retro della stazione, nell’area dove oggi (dalle 18 all’alba) non si può più bere alcolici.

L’ordinanza anti-alcol, emessa dal sindaco, è “contingibile e urgente” e ha in base alla Legge una validità massima di 30 giorni, quindi il divieto di alcol notturno sarà in vigore fino al 1° marzo.
Il divieto vale nelle piazze e vie limitrofe alla stazione, l’elenco è qui. Il consumo nella zona di validità è consentito solo se si va a cena seduti al tavolo.