Saluti romani a Palazzo Estense, la Procura attende la relazione delle forze dell’ordine

La Procura della Repubblica di Varese sta attendendo in queste ore le relazioni delle forze dell’ordine in merito ai fatti avvenuti nella giornata di sabato scorso, 3 febbraio, quando alcune persone hanno effettuato saluti romani dal balcone del municipio di Varese in occasione del matrimonio di uno dei componenti dei Do.Ra., il gruppo di ispirazione neonazista che ha sede ad Azzate.

Quel giorno la cerimonia nuziale venne officiata dal leader dei Do.Ra. (acronimo che sta per “Comunità dei Dodici Raggi), Alessandro Limido. Al termine, dopo il braccio teso dal balcone di Palazzo Estense, è arrivata la risposta degli invitati, sempre col saluto romano.

Un fatto che ha indignato la città e su cui le autorità cittadine e società civile hanno chiesto alle istituzioni preposte di intervenire. Ora è dunque attesa la trasmissione dei verbali della Digos alla Procura che valuterà gli eventuali rilievi penali che permettano di procedere sui fatti.

Sul tema si è di recente espressa la Corte di Cassazione a sezioni unite, in merito ad un processo che vedeva imputati alcuni attivisti di estrema destra.  La decisione della suprema magistratura ha ritenuto il saluto romano come fatto di rilevanza penale solo se sia idoneo ad integrare il concreto pericolo di riorganizzazione del disciolto partito fascista e non per le commemorazioni storiche.