Tre gare in sette giorni, il tour-de-force della Pro Patria inizia con la Pergolettese

Pergolettese, Mantova e Padova. È un trittico di partite sicuramente impegnativo quello che nei prossimi 7 giorni attende la Pro Patria, chiamata al tour-de-force di febbraio dopo un ottimo gennaio (4 vittorie e un pareggio – miglior rendimento del Girone A). Per Mister Colombo pochi dubbi, dei prossimi 270 minuti, crocevia stagionale, la gara più difficile (e importante) per i suoi tigrotti sarà quella di domani, sabato 10 febbraio, ore 16,15, nelle mura amiche dello Speroni contro i canarini del PergoCrema.

Nonostante Mantova e Padova, rispettivamente capolista e inseguitrice del Girone A, siano società ben più attrezzate – e sarà minore il tempo per recuperare le energie -, nelle motivazioni dell’allenatore della Pro Patria lampante è il fatto che il match di domani sia per i suoi il gradino fondamentale nel percorso verso la salvezza, principale obiettivo della società. Ovviamente per inseguire un sogno più grande servirà poi fare punti anche nei successivi 180′, come tra l’altro già fatto all’andata. Ma a Busto Arsizio si ragiona sempre una gara e un obiettivo alla volta.

A distanza di un girone, era il 29 settembre (vittoria in trasferta targata Stanzani), grazie al filotto di successi i bustocchi hanno infatti invertito i ruoli di potere in classifica, superando di 5 lunghezze la Pergolettese, squadra dall’andamento un po’ altalenante in questo nuovo anno solare (2 vittorie, 2 sconfitte e un pareggio) e mai in grado di ribaltare il pronostico. Una distanza di sicurezza che se dovesse ulteriormente aumentare dopo il triplice fischio diventerebbe allora davvero significativa, con praticamente tre partite di vantaggio sull’ultima posizione esclusa dai playout per evitare la D. Un gap non indifferente considerando che nelle ultime tre stagioni, quelle post covid, la quota salvezza è sempre stata a 43 punti, e la Pro Patria al momento, alla 24esima su 38, è a 32.

“UNA GARA COMPLETAMENTE DIVERSA RISPETTO A TRIESTE”

Nell’analizzare la partita contro i Cremaschi mister Colombo fa un passo indietro, perché dalla bella vittoria contro la Triestina molte sono le cose positive da tenersi stretto nel percorso di crescita della squadra.

«Quella di Trieste è stata la miglior partita sotto la mia gestione, a livello di qualità di gioco E di atteggiamento: abbiamo preso immeritatamente l’1a1 ma abbiamo saputo reagire e vincere – commenta Colombo in sala stampa -. Questo è quello che “ci” dobbiamo portare anche nella partita con la Pergolettese, una squadra completamente diversa dalla Triestina. Mentalmente penso sia più facile giocare in trasferta con la Triestina piuttosto che affrontare in casa la Pergolettese. Noi non dobbiamo cambiare l’atteggiamento».

“IN SETTIMANA HO BACCHETTATO QUALCUNO”

«In settimana ho bacchetto qualcuno, a volte siamo leggerini davanti all’area di rigore, dove serve più cattiveria anche in quel frangente di campo. Ma è un percorso, io ho avuto fiducia nella squadra anche nelle sconfitte. Vedo come i ragazzi si allenano e approcciano, so quanto vogliano migliorare. Il mio è un termometro diverso da quello che gli altri vedono la domenica in campo».

“PERGOLETTESE HA UN GIOCO CORALE”

«La Pergolettese è molto diverso dalla Triestina, che è una squadra per lo più verticale. Quello del Pergo è un gioco molto più corale. Spesso coinvolgono il portiere e tendono ad aprirsi gli spazi per le ripartenze anche grazie a Bariti, che sta facendo uno delle sue migliori stagioni. Ha un attacco importante, partendo da Piu, che fino all’anno scorso era con noi e ancora non ha del tutto espresso il suo potenziale anche a colpa di qualche infortunio di troppo. Speriamo non inizi a ingranare proprio da domani. Piu calcia e si muove bene, ci potrà dare fastidio, così come De Luca e due ragazzi giovani come Guiu e Caia, che completano bene il reparto. Servirà una grande prestazione sulle preventive, fondamentale sarà non farsi sorprendere nelle ripartenze».

“TUTTI PRESENTI. TURNOVER? DOMANI E’ LA GARA PIU’ DIFFICILE”

Buone notizie dall’infermeria: domani tutti convocati fatta eccezione di Ghioldi e Bongini ancora sulla via del recupero e quindi a servizio della primavera. «Turnover? Ci aspettano tre partite, qualcosina lo dovremo sicuramente gestire. Domenica abbiamo fatto un ottima partita, e credo che dovremo tenere conto di tante cose. Sono i ragazzi a mettermi dei dubbi, per come li vedo allenarsi e l’atteggiamento che hanno. Dalla partita di domani mi aspetto tanto, probabilmente per noi è la più difficile delle tre. Anche se poi giocheremo contro la prima e la seconda in classifica questa è la più difficile».

LA DIRETTA TESTUALE DELLA PARTITA

(La diretta della partita di domani è già aperto. Nell’articolo sottostante già online le statistiche, la classifica e il sondaggio pre-partita)

Calcio, Serie C: Pro Patria – Pergolettese