Una biblioteca piena di libri per i bimbi della scuola dell’infanzia Ronchetto Fè di Varese

Ogni settimana gli alunni sceglieranno un testo da portare a casa per leggerlo con i genitori. Realizzati anche la sezione audiolibri e il kamishibai, il teatrino di cartone appartenente alla tradizione giapponese

scuola infanzia ronchetto fè

La scuola dell’infanzia “Ronchetto Fè” di Varese ha inaugurato nei giorni scorsi la nuovissima biblioteca per i piccoli, con grande entusiasmo di bimbi, genitori e insegnanti.

Il progetto biblioteca prevede la collaborazione tra bambini, insegnanti e famiglie: una volta alla settimana i “piccoli utenti” potranno scegliere in autonomia il libro da prendere in prestito e da portare a casa, così da poterlo condividere con i genitori, ai quali è richiesto di accompagnare i bambini nella loro lettura per rendere ulteriormente speciale questo momento.

All’interno della biblioteca sono stati inseriti libri contrassegnati da un bollino con un simbolo sulla copertina, il quale fa riferimento ad un argomento e ad un genere preciso;  è stato deciso di adottare il medesimo sistema di catalogazione della Biblioteca dei Ragazzi “Gianni Rodari” di Varese (via Cairoli 16), in modo tale da creare e da offrire ai bambini una continuità tra il mondo scolastico e quello extrascolastico.

Oltre alla presenza dei libri cartacei, la biblioteca della scuola prevede un angolo digitale dedicato agli audiolibri, una risorsa ritenuta fondamentale dalle insegnanti non solo per gli innumerevoli vantaggi cognitivi che essa offre, ma anche e soprattutto nell’intento di promuovere una maggiore inclusione e di supportare eventuali difficoltà. Inoltre, in questo spazio, i bambini avranno la possibilità di sperimentare il kamishibai, il teatrino di cartone appartenente alla tradizione giapponese, uno strumento che combina il testo narrativo e le immagini illustrate, grazie al quale essi potranno immergersi completamente nelle storie, utilizzando la propria immaginazione per visualizzare i personaggi e gli eventi descritti. In questo modo i piccoli alunni potranno vivere un’esperienza multidimensionale che renderà la lettura coinvolgente e che aiuterà loro a comprendere meglio il testo e a sviluppare competenze linguistiche e narrative.

«Educare alla creatività è una questione sociale», è ciò che insegna la pedagogia di Bruno Munari, ma anche l’obiettivo a cui tende il progetto biblioteca della scuola dell’infanzia “Ronchetto Fè”: creare un contesto in cui si offrano occasioni di lettura, attraverso la quale i bambini hanno la possibilità di conoscere nuovi mondi e nuove storie; leggere diventa, così, un gioco che stimola in loro creatività, curiosità e immaginazione. E una persona creativa potrà donare sempre il suo contributo culturale alla società.

«È bello e significativo educare i nostri bimbi alla lettura fin da piccoli», commenta la Dirigente Scolastica Paola Sumiraschi. Anche la scrittrice per l’infanzia Valentina Maselli ha presenziato all’inaugurazione, contribuendo con la lettura del suo libro “Il paese senza paura”.

È intervenuta, inoltre, la Sig.ra Rosa Di Piazza, una mamma in rappresentanza dei genitori della scuola: «La biblioteca scolastica costituisce uno strumento prezioso di condivisione, nel quale si dà spazio al desiderio di compiere viaggi fantastici, attraverso i racconti illustrati scelti dalle insegnanti per i bambini, insieme ai genitori e alla famiglia. Il momento della lettura prima della nanna è un rituale “sacro”, di cui nessun bambino deve essere privato. È fondamentale per scoprire il piacere di leggere e dare spazio alla fantasia e al libero pensiero.

È un momento tra genitore e figlio nel quale tutto diventa possibile. Leggendo si cresce, si apprendono nuove conoscenze e ci si emoziona. Gianni Rodari scriveva: “Non si nasce con l’istinto della lettura come si nasce con quello di mangiare e bere. Bisogna educare i bambini alla lettura”.

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