Apre la nuova pediatria dell’ospedale di Tradate nel solco di una tradizione iniziata mezzo secolo fa
Con un investimento di 2,3 milioni di euro è stato rinnovato il reparto reso colorato e accogliente dalla Fondazione Il Ponte del Sorriso. 18 i posti di degenza e la sala giochi intitolata a Guido Robino
L’ospedale di Tradate ha inaugurato la nuova pediatria. Un reparto posto al terzo piano del padiglione monoblocco di fianco a quelle che sono attualmente le camere di degenza dei più piccoli. Un’ambientazione nuova ma fedele a una tradizione che ha del rivoluzionario.
LA RIVOLUZIONE VOLUTA DAL DOTTOR ROBINO
Erano gli anni ’70 e la degenza dei bambini seguiva le stesse regole di quelle degli adulti: nei propri lettini, con la mamma al fianco solo per poche ore, dovevano affrontare da soli la malattia e le terapie. Il dottor Guido Robino capì che la malattia nei bambini si vince anche con la loro serenità, con la loro capacità di essere sereni, ridere e giocare. Aprì, dunque, quel reparto ai genitori che potevano rimanere costantemente con il proprio piccolo. E poi volle la sala giochi, un luogo di serenità, lontano da esami, medicine e terapie. Fecero capolino le volontarie e l’educatrice Augusta che ideò, in tempi lontani, un reparto colorato e gioioso, capace di suscitare stupore e meraviglia nei bimbi sofferenti.
Il nuovo reparto di pediatria, i cui lavori del valore di 2,3 milioni di euro erano iniziati nel 2019 e proseguite nel mezzo della tempesta del covid, rispecchia fedelmente quella filosofia nata 50 anni fa proprio al Galmarini.
L’ALLESTIMENTO REALIZZATO DA IL PONTE DEL SORRISO
A curare l’allestimento colorato è stato Il Ponte del Sorriso onlus che ha raccolto 100.000 euro per rendere gioiosi e divertenti gli ambienti. Grazie agli sponsor, i Lions di Tradate, l’azienda Lo Scoiattolo per l’aula scolastica e Fondazione Cariplo sono stati incaricati due pittori, Elena Colombo e Tiziano Colombo, che hanno trasformato il reparto in un viaggio attraverso la natura, i boschi, la savana, i ghiacci, l’oceano, tutti popolati da animali.
DICIOTTO LETTI DI DEGENZA DIVISI IN TRE AREE
Diciotto i letti di degenza suddivisi nell’area lattanti, bambini e adolescenti. Ci sono due percorsi separati verso l’ambulatorio di pronto soccorso a seconda che ci sia un caso a rischio contagio.
Nel reparto, trovano spazio l’ampia sala giochi dedicata proprio al dottor Robino, l’aula scolastica e poi una cucina per le mamme. In fondo, due stanze, una a pressione negativa e una a pressione positiva in caso di isolamento.
Nell’area che precede il reparto vero e proprio ci sono 4 ambulatori medici con le rispettive sale di attesa.
«La bellezza degli ambienti, della decorazione murale e i colori degli arredi – ha commentato il dottor Micale, direttore generale dell’Asst Sette Laghi – accoglie e rasserena i piccoli e i loro genitori. Il reparto è davvero bello e di questo non possiamo che ringraziare la fondazione Il ponte de sorriso che ha accompagnato passo dopo passo fin dall’inizio la realizzazione di questo reparto».
DAI 3 GIORNI FINO A 18 ANNI
La pediatria dell’ospedale Galmarini è diretta dalla dottoressa Elisabetta Bussolini e fa parte del Dipartimento della donna e del bambino diretto dal Professor Massimo Agosti in una logica di rete “hub and spoke”.
Fornisce attività finalizzate al ricovero e alla cura dei pazienti pediatrici di età compresa da 3 giorni a 18 anni, affetti da patologie acute e croniche.
Le patologie croniche principalmente trattate sono quelle allergologiche, infettivologiche, il diabete mellito in età pediatrica, la Sindrome di Down, le problematiche del bambino adottato all’ estero. Alla Pediatria afferisce, da agosto 2023, la Struttura Semplice di Diabetologia, dedicata alla cura di pazienti pediatrici affetti da Diabete mellito in età pediatrica, un fiore all’occhiello dell’azienda sin dai tempi del dottor Robino chiede vita all’associazione “Giovani Diabetici di Tradate”.
Per quanto riguarda le patologie acute, hanno accesso al reparto e vengono trattate tutte le possibili tipologie: solo nel caso di malattie che richiedano trattamento in reparti di terapia intensiva pediatrica o neonatale o in strutture ad alta specializzazione, si ricorre al trasferimento del paziente alla struttura Hub del Del Ponte di Varese. I bisogni della popolazione pediatrica vengono soddisfatti mediante la fornitura di prestazioni consolidate dall’ esperienza di buona pratica pediatrica e dal continuo aggiornamento e miglioramento dei processi diagnostico-terapeutici e assistenziali, contribuendo ad assicurare in tal modo il razionale utilizzo delle risorse economiche nel rispetto delle strategie aziendali.
Grande partecipazione all’inaugurazione: presenti oltre al sindaco di TradateGiuseppe Bascialla, Michele Di Toro, delegato per la Provincia di Varese, i consiglieri regionali Samuele Astuti del PD ed Emanuele Monti della Lega, l’On. di Italia Viva Maria Chiara Gadda e l’On. lghista Stefano Candiani.
SPECIALIZZANDI DI PEDIATRIA “IN PRESTITO” ALLA VALLE OLONA
Tra i presenti anche il direttore di Ats Insubria Salvatore Gioia che ha ricordato il grave problema della carenza di pediatri e della necessità di fare rete per garantire i servizi sul territorio. La Sette Laghi permetterà a suoi specializzandi di prestare servizio, all’interno di percorsi tutelati e pianificati dal tutor accademico, servizio nei due reparti dell’Asst Valle Olona, Busto Arsizio e Gallarate, fino a fine anno. Una soluzione in emergenza che entro fine anno dovrà prevedere scelte strutturali.
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