Confcooperative Insubria: designati i vicepresidenti e il consiglio di presidenza
La designazione è stata fatta dal consiglio interprovinciale. Frangi: "Il nuovo mandato accompagnerà una nuova generazione di cooperatori ad assicurare la guida dell’Unione e il suo futuro"
Durante la prima riunione del consiglio interprovinciale di Confcooperative Insubria – l’Unione Interprovinciale di Como e Varese di Confcooperative – il “parlamentino” dell’associazione eletto dall’assemblea dello scorso 8 marzo, sono stati designati i vicepresidenti e il Consiglio di presidenza. (nella foto, in piedi in primo piano, Mauro Frangi presidente di Confcooperative Insubria)
Un Consiglio rinnovato rispetto al precedente mandato per la metà dei suoi componenti, con una significativa maggiore presenza di donne e di giovani. Un gruppo dirigente all’interno del quale sono rappresentate tutte le componenti del sistema cooperativo che fa riferimento all’associazione: dal sistema del credito cooperativo alla cooperazione sociale, dalla cooperazione di lavoro a quella sanitaria, dalla cooperazione di abitanti a quella culturale e di consumo. Dirigenti orientati all’innovazione e sicuramente capaci di allargare e approfondire le relazioni con la società e i luoghi che hanno bisogno di risposte cooperative.
Il Consiglio interprovinciale ha nominato i vicepresidenti confermando Domenico Pietrantonio quale vicepresidente vicario e Patrizio Tambini, che già ricoprivano tali ruoli nel precedente quadriennio, e designando altresì a tale carica Maurizio Martegani – cooperatore impegnato sia nella gestione di servizi di welfare che nell’inclusione sociale e lavorativa di soggetti deboli – e Michele Roda – cooperatore impegnato nelle attività di rigenerazione urbana, della promozione culturale e di nuova imprenditorialità.
I nuovi Organi associativi sono stati completati con l’elezione degli altri componenti il Consiglio di Presidenza individuati in Alessandro Cantù, Davide Gabbana, Aldo Montalbetti, Francesca Paini, Stefano Panzetta, Gianluigi Pozzoli, Bruno Rampoldi e Fausto Tagliabue.
«Con il completamento degli Organi associativi si chiude la stazione assembleare. Una stagione in cui Confcooperative Insubria – commenta Mauro Frangi, presidente dell’associazione – ha saputo rafforzare la partecipazione e il legame con i Soci e ha consentito di generare una rilevante visibilità esterna a Confcooperative Insubria e alle sue cooperative. I prossimi quattro anni saranno ancora più densi di sfide e di impegni incentrati attorno all’obiettivo di essere sempre di più un ecosistema generativo per l’economia sociale del nostro territorio. Formazione dei soci e degli amministratori, finanza per lo sviluppo di impresa, innovazione digitale e promozione di nuova cooperazione saranno gli assi attorno a cui concentreremo il nostro impegno. I “campi da gioco” dell’economia cooperativa coincidono con i principali bisogni insoddisfatti delle persone e delle comunità. Siamo impegnati a continuare a “dare una mano” alla soluzione dei problemi e ad affrontare le sfide epocali che le nostre comunità sono chiamate a superare. Sfide che riguardano direttamente la vita ed il futuro delle persone e delle comunità: il lavoro, la rigenerazione urbana e la coesione sociale, la promozione culturale, la cura e l’integrazione dei soggetti più deboli, la sanità, il credito… Ma, insieme a tutto questo, il nuovo mandato quadriennale sarà giocato, soprattutto, nella sfida di accompagnare una nuova generazione di cooperatori ad assicurare la guida dell’Unione ed il suo futuro. La nomina dei vicepresidenti costituisce un primo passo di questa sfida decisiva».
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