È Mario Boatto il candidato sindaco del centrodestra di Sesto Calende
Classe 1954, oggi in pensione ma con esperienza in Aermacchi e Leonardo. Rappresenterà Fratelli di Italia nella lista che vedrà anche Forza Italia, Lombardia Ideale e Lega, a cui spetterà invece il candidato vicesindaco. "Vorrei rendere Sesto la città più importante della sponda lombarda del Lago Maggiore"
“Fumata bianca” e prima presentazione (alla stampa) del candidato sindaco del centrodestra a Sesto Calende, coalizione che ha trovato in Mario Boatto la figura giusta per ereditare la fascia tricolore di Giovanni Buzzi, sindaco di Forza Italia a fine mandato.
“Promessa mantenuta” dunque per il gruppo formato da Forza Italia, Lega, Lombardia Ideale, Fratelli di Italia e cittadini indipendenti: negli scorsi giorni l’ex sindaco Marco Colombo aveva infatti annunciato che il nome sarebbe stato ufficializzato entro la fine di questa settimana.
Dopo settimane di dialogo tra i quattro partiti, la trattativa si è definitivamente sbloccata negli ultimi giorni, quando Fratelli di Italia ha “commissariato” il presidente locale Cesare Zacchetti con il dirigente provinciale Daniele Consonni per poi chiudere le trattive che vedranno come candidato sindaco proprio un tesserato del partito di Giorgia Meloni.
Alla Lega, invece, spetterà anche per questa tornata elettorale l’eventuale vicesindaco. Tuttavia, ancora non c’è certezza se sarà sempre Edoardo Favaron a ricoprire tale ruolo, come fatto nell’ultimo quinquennio, o un volto diverso. Magari lo stesso Colombo, ex sindaco e consigliere regionale, oppure l’assessore all’ambiente e al sociale Jole Capriglia Sesia, presente oggi – sabato 23 marzo – in prima fila alla presentazione di Boatto.
BOATTO: “VOGLIAMO RENDERE SESTO CALENDE LA CITTÀ PIÙ IMPORTANTE DELLA SPONDA LOMBARDA DEL MAGGIORE”
La famiglia di Mario Boatto ha origini venete, anche se lui, classe 1954, è nato in Sardegna (ad Arborea) e vive da molti anni a Sesto Calende, dove la sua famiglia è attiva nel settore del turismo. Oggi pensionato, ha alle spalle una lunga carriera nel mondo della consulenza e dell’aeronautica in Aermacchi e in Agusta, con esperienze anche a livello internazionale (Inghilterra e Polonia).
Come dichiarato da Consonni, è lui il “profilo giusto, condiviso dall’intera coalizione, per dare continuità amministrativa a una città che si aspetta dal sindaco una “figura competente”. «Serviva una persona nuova ma di comprovata esperienza e capacità, che conoscesse bene Sesto» aggiunge Marco Colombo in sala stampa confermando la propria candidatura in lista, a differenza di Buzzi che invece non ha ancora reso chiara le sue intenzioni dopo cinque anni da sindaco.
«Da Sesto Calende ho avuto molto e ancora oggi la mia famiglia opera in questa città fantastica, che merita di essere vista e conosciuta da tutti» queste le prima parole della sua campagna elettorale di Boatto, «timido» sì, «ma quando lavoro divento anche molto duro se serve, perché non ho problemi di reverenza nei confronti di nessuno. A me piace molto il dialogo, dal confronto vengono sempre nuove idee e soluzioni».
Prosegue Boatto, rispondendo alle domande dei giornalisti: «Il nuovo gruppo ci permetterà di proseguire nella crescita della città. Stiamo formando una squadra che sarà composta da un mix tra nuove persone e altre d’esperienza. Vogliamo dare continuità alla bella esperienza vissuta dalla città in questi anni con Buzzi e prima con Colombo, che ringrazio per il sostegno. Ringrazio anche tutti i segretari e Daniele Consonni per aver sistemato in pochi giorni un malessere che era interno a Fratelli di Italia, con la possibilità di definire già stasera il candidato».
Un sogno in particolare per la città? «Se lo dico il rischio è che non si avveri – replica con una battuta Boatto, che poi rivela la propria ambizione – Quello che mi piacerebbe è rendere Sesto Calende un paese più forte, più forte economicamente, e fare così in modo che sia la città più importante della sponda lombarda del Lago Maggiore. Serviranno soldi e investimenti, abbiamo già delle idee. Questo paese deve crescere».
“NON NASCONDIAMO IL NOSTRO ORIENTAMENTO POLITICO”
Nel corso della presentazione di Boatto, a cui seguirà nei prossimi giorni un incontro con la cittadinanza, Buzzi e Colombo hanno fornito alcuni dettagli dei prossimi impegni della lista, che, come pronosticato, sostituirà il vecchio nome de Lega della Libertà (l’unione de Il popolo della libertà e Lega) con un nuovo.
«La nostra lista non ha paura di mostrare il proprio orientamento politico – commenta Buzzi, preannunciando anche una conferenza stampa di fine mandato -. C’è chi si nasconde dietro il concetto di civismo mentre da 15 anni questo gruppo non ha problemi a dichiarare la propria appartenenza».
Conclude Colombo: «La Lega della Libertà si rinnoverà, nei prossimi giorni annunceremo il nuovo nome. Boatto, oltre che bravo, sarà fortunato, vicino a lui troverà persone d’esperienza. Io sindaco? Non voglio fare il protagonista, da parecchio tempo avevo manifestato l’idea di non ricoprire più questa figura, anche se quella del sindaco è stata un’esperienza molto bella, ancora più bella rispetto al consiglio regionale. La città deve sempre avere un cambiamento positivo, da qui l’idea di presentare un sindaco nuovo, con esperienza comprovata nell’amministrare realtà complesse. Dimostreremo anche questa volta che Sesto Calende è una città di centrodestra».
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