Frane in Valcuvia e a Varese, a Laveno Mombello evacuata una famiglia e chiusa una strada
Problemi anche a Cairate per l'allagamento di scantinati. I vigili del fuoco sono al lavoro anche in diverse altre zone della provincia, in tutto nel corso della giornata di domenica sono stati quasi 40 gli interventi legati al maltempo
La frana che minaccia una casa a Laveno Mombello, con due persone evacuate; la protezione civile che interviene in Valcuvia in uno dei tratti di provinciale che si dipana dal fondovalle per raggiungere le frazioni. E anche Varese non è scampata al rischio smottamenti.
Se durante le forti precipitazioni fra sabato notte e domenica a fare paura erano i livelli dei fiumi – che rimangono sorvegliati speciali da parte della protezione civile che ha diramato un’allerta gialla – , ora a preoccupare sono gli smottamenti, per la liquefazione del terreno che rischia di scendere a valle nei punti critici.
Proprio quello avvenuto nel pomeriggio di domenica a Laveno Mombello lungo la via Vararo, strada che si trasforma in mulattiera per salirte nelle frazioni superiori passando dalla località “Scoiattolo” fino a Casere.
Qui all’altezza del civico 8 ha cominciato a scendere uno smottamento composto da terriccio e sassi, in un punto già oggetto di movimenti franosi negli anni passati. Per questo la parte delicata della montagna era stata dotata di protezioni in metallo proprio per evitare la fuga verso valle di materiale; protezioni che hanno fatto il loro lavoro anche se per precauzione le casa abitata che si trova in corrispondenza del fronte franoso (foto) è stata evacuata: la famiglia che la abita ha dovuto in tutta fretta fare le valigie e lasciare l’abitazione per farsi ospitare da parenti. Sul posto hanno lavorato i vigili del fuoco del distaccamento di Ispra (in quanto i colleghi del distaccamento volontario di Laveno Mombello erano impegnati in altro servizio), la protezione civile oltre ai geologi che stanno valutando quali azioni intraprendere una volta che le precipitazioni saranno del tutto terminate e il versante si sarà assestato.
Sempre per precauzione è stato interdetto il transito: la strada è stata chiusa.
Non è, come si diceva, però l’unico punto critico legato alla tenuta dei versanti. Sempre nel pomeriggio materiale franoso è caduto sulla strada provinciale 7 Casalzuigno – Arcumeggia. Qui la sede stradale è stata liberata dalla protezione Civile. Le auto in transito hanno dovuto attendere il completamento dei lavori sulla carreggiata per poter riprendere a circolare (foto sopra).
Problemi anche a Varese. I vigili del fuoco segnalano un intervento in via Mirasole (la zona a valle di viale Europa) per lo smottamento di una riva presso la sede stradale. Anche i questo caso in via cautelare è stato interdetto il transito con l’unica deroga per i residenti.
I vigili del fuoco sono al lavoro anche in diverse altre zone della provincia: a Cairate si segnala un allagamento negli scantinati di via Montello.
In tutto nel corso della giornata di domenica sono stati quasi 40 gli interventi legati al maltempo.
Non più tardi di due settimane fa si era verificata anche la caduta di parecchio materiale in località Viconago nel Comune e di Cadegliano Viconago, sempre a fronte delle precipitazioni.
I temi della fragilità dei versanti, e gli interventi da adottare, sono stati al centro di un recente vertice in Prefettura.
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