Il petardo prima della partita di calcio contro la macchina dei vigili: denuncia e daspo a Como
Fortunatamente non si sono registrati feriti tra gli agenti. Grazie agli immediati accertamenti, l'autore del gesto è stato identificato
Il petardo contro l’auto della polizia locale, il veicolo che viene danneggiato, le indagini della Digos e la denuncia.
Il 3 marzo scorso, lo Stadio Sinigaglia è stato teatro di un incontro di calcio tra il Como 1907 e il Venezia Football Club, valido per il campionato di calcio di Serie B 2023/2024. Tuttavia, l’evento è stato segnato da un grave fatto che ha coinvolto i tifosi ospiti del Venezia. Un nutrito gruppo di sostenitori della squadra lagunare si è radunato intorno alle 15.30 presso un’area di sosta in via Colombo, nel comune di Como. Dopo essersi riuniti, i tifosi sono saliti a bordo dei bus navetta che li avrebbero condotti allo stadio. Durante l’ultimo tratto di percorso, vicino all’impianto sportivo e più precisamente all’incrocio tra via Recchi e via Vittorio Veneto, un tifoso ha lanciato un “artifizio esplodente“ dalla seconda navetta.
Il grosso petardo ha colpito il parabrezza anteriore di un veicolo della Polizia Locale di Como, causando la sua rottura e proiettando parti plastiche nell’area circostante, dove si trovavano gli operatori delle forze dell’ordine. Fortunatamente, non si sono registrati feriti tra gli agenti. Grazie agli immediati accertamenti condotti dal personale della Digos della Questura di Como, con il supporto del locale Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica, l’autore del gesto è stato identificato in poche ore. Il giovane è stato denunciato presso la Procura della Repubblica di Como per danneggiamento e lancio di materiale pericoloso. Inoltre, il Questore di Como ha emesso un Daspo (Divieto di Accedere alle Manifestazioni Sportive) nei confronti del tifoso.
Questo provvedimento gli impedisce di partecipare alle manifestazioni sportive, in particolare di tifare presso lo stadio, per un periodo di due anni. Al giovane è stata anche applicata la prescrizione aggiuntiva dell’obbligo di firma presso l’ufficio di polizia più vicino alla sua residenza. Queste misure disciplinari mirano a sanzionare il comportamento inaccettabile e a garantire la sicurezza durante gli eventi sportivi.
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