La psichiatria dell’ospedale di Saronno celebra il centenario della nascita di Franco Basaglia
Cinque sagome cartonate di Marco Cavallo insallate nelle diverse strutture e la proiezioni del docufilm "Sull’Adamant – dove l’impossibile diventa possibile" aperta alla cittadinanza
In occasione del centenario della nascita dello psichiatra Franco Basaglia, nato l’11 marzo del 1924, l’Unità Operativa di Psichiatria di Saronno coordina e organizza alcune iniziative in collaborazione con As.V.A.P. 4 (Associazione Volontari per l’Aiuto agli Ammalati Psichici) e con l’associazione di volontariato Il Clan/Destino.
Presso i laboratori riabilitativi di CPS e CRA verranno realizzate cinque sagome cartonate di Marco Cavallo, uno dei più significativi simboli dei cambiamenti avvenuti nella storia della salute mentale: era il febbraio del 1973 e per le vie di una Trieste attonita passava un cavallo blu di legno e cartapesta, alto 4 metri, e con la pancia gonfia dei desideri dei reclusi nel manicomio.
Le sagome saranno installate presso la sala d’attesa del CPS, nell’atrio delle comunità residenziali CRA e CPM, nel corridoio del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC) e nell’ingresso del Padiglione Verde del P.O. di Saronno.
L’11 marzo sarà proiettato presso il Cinema Silvio Pellico il docufilm “Sull’Adamant – dove l’impossibile diventa possibile”, che ritrae un centro diurno galleggiante di Parigi in cui vengono trattate persone con disturbi mentali. Alla proiezione è invitata tutta la cittadinanza.
«Abbiamo deciso di condividere la visione di un film-documentario, premiato con l’Orso d’oro al Festival di Berlino, che uscirà nei cinema italiani proprio dall’11 al 13 marzo, in occasione del centenario della nascita di Basaglia – spiega la Dott.ssa Laura Giudici, Responsabile della Struttura Semplice CPS Saronno – Vedremo come si può curare tramite l’arte e speriamo arrivi un messaggio che si rivolge a tutte le persone: in un mondo dominato dalla tecnologia e dalla competizione, si può ricercare il benessere accogliendo la fragilità e lasciando spazio a creatività e poesia».
Infine, l’Unità Operativa di Psichiatria di Saronno parteciperà ad un progetto supportato dall’Associazione As.V.A.P. 4 volto a promuovere una rassegna artistica, con partecipazione libera, che culminerà con l’esposizione di alcune opere presso la Sala Nevera della Biblioteca di Saronno, in programma dal 10 al 13 ottobre, in occasione della settimana in cui ricorre la Giornata Mondiale della Salute Mentale. Le opere esposte saranno realizzate dagli utenti del Centro Psico-Sociale e non solo.
«Basaglia rappresenta una figura chiave del Novecento; ha tracciato un percorso traducendolo in una Legge che porta il suo nome oltre che nella concretezza della costruzione dei servizi territoriali: non solo “aprì le porte dei manicomi” ma rivoluzionò la dimensione del malato inteso come persona – ha spiegato la Dott.ssa Lara Ferrari, Direttore UOC Psichiatria Saronno e Direttore Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze di ASST Valle Olona, “Abbattere non solo fisicamente ma soprattutto culturalmente lo stigma tuttora connesso alla malattia mentale: cambiare dentro per costruire fuori questo, insieme ai nostri utenti, alle loro famiglie e alle associazioni, è quanto ci prefiggiamo di fare nella nostra quotidianità».
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