Reggio Emilia in casa è feroce, ma la nuova Openjobmetis sogna il colpo

Per la terza versione stagionale della Openjobmetis, è il momento di un esame per il quale serve studiare a fondo. Gli impegni di coppa con Nymburk (due volte) e Brindisi hanno permesso di fare passi avanti sul piano dei risultati ma anche di mutare parzialmente pelle dal punto di vista del gioco. Maggiore attenzione in difesa, maggior numero di palloni rubati (e quindi giocabili) e meno canestri concessi agli avversari.

A Reggio Emilia (dove si gioca nel pomeriggio di domenica 17, dalle 16,30) però sarà necessario salire di livello per provare a strappare finalmente due punti in una trasferta contro una squadra della parte alta della LBA. La Unahotels, guidata in panchina dal greco Dimitris Priftis e costruita dall’ex Claudio Coldebella, è infatti una delle squadre saldamente posizionate in zona playoff (5a con 24 punti: in pratica comanda il gruppo delle “altre” al di sotto delle quattro in fuga) e, cosa ancora più rilevante, è quasi una sentenza tra le mura amiche.

In questa stagione infatti, al PalaBigi sono passate solo Tortona e Brescia mentre hanno pagato dazio anche Virtus e Venezia, cadute nella striscia aperta di cinque vittorie messe a segno in piazzale Guasco dagli emiliani. Che sono pantere in casa ma “micini” in trasferta e anche a Masnago pagarono uno scotto pesante. Ecco dunque che la sfida lanciata dalla Openjobmetis appare piuttosto complicata perché gli uomini di Bialaszewski dovranno fronteggiare un quintetto con tante bocche da fuoco.

Il leader offensivo (specie dopo la cacciata dell’ex virtussino Hervey, talentuoso ma troppo bizzoso) è l’ex NBA Langston Galloway che garantisce quasi 18 punti a partita affiancato dal play atipico Briante Weber e dall’esperto Jamar Smith, proveniente proprio da quel Bahcesehir che Varese affronterà in coppa. Altro esterno di valore è Luca Vitali, il più importante tra gli italiani. La Unahotels – e questo può essere un bene per la OJM – non appare particolarmente carenata sotto canestro anche se l’innesto dell’ex Laker Tarik Black può aiutare un lungo atipico come Atkins (che tira molto bene da 3) e Faye. Atkins che potrebbe anche giocare da ala forte e per questo essere “pane per i denti” di Brown.

Dalla lotta a rimbalzo passa la gestione di un numero maggiore di possessi: ecco perché chi controllerà i tabelloni avrà un vantaggio consistente a patto, poi, di tirare con buone percentuali. Varese, in questo senso, è stata troppo altalenante nelle ultime partite: giocatori come Mannion e McDermott (ma anche Wolde) devono ritrovare la misura dall’arco perché, se ciò dovesse accadere, i biancorossi innalzerebbero di molto le possibilità di successo. La squadra di Bialaszewski, intanto, si è allenata regolarmente sia venerdì sia sabato prima di partire per Reggio Emilia: il coach di Buffalo avrà dieci uomini (compreso Okeke) con la sola assenza di Librizzi. Assente anche Assui impegnato in B e poi in partenza per Dubai perché è stato convocato per il team misto che partecipa alla Next Gen Cup dell’Eurolega. Al suo ritorno Elisee, poi, si vestirà d’azzurro per il torneo Albert Schweitzer: un cammino che è una soddisfazione per tutta la Varese Basketball.

DIRETTAVN – La partita del PalaBigi sarà raccontata, come di consueto, da VareseNews attraverso un liveblog a disposizione dei lettori fin da venerdì pomeriggio. All’interno notizie, curiosità e il sondaggio-pronostico pre partita, poi dalle 16 circa il racconto istante per istante di quanto accade al palasport. La #direttavn è offerta da Finazzi Serramenti, Confident e Nicora; per accedere è sufficiente CLICCARE QUI.

LA CLASSIFICA: (dopo 22 giornate) Brescia 34; V. Bologna 32; Milano, Venezia 30; Reggio Emilia, Napoli 24; Pistoia, Trento, Tortona 22; Sassari, Scafati 20; Cremona, VARESE 18; Treviso 14; Pesaro 12; Brindisi 10.

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