Storie di lavoratrici oltre gli stereotipi di genere: Comune, Provincia e Università raccontano la parità
In un video presentate testimonial che hanno superato le barriere culturali di alcune professioni. Il lavoro realizzato dall'Università dell'Insubria insieme alla Provincia e al Comune di Varese
La parità di genere passa dalla possibilità di inseguire i propri sogni. Anche se il desiderio fosse la conduzione di un bus, un’antenna da installare, un motore da aggiustare.
Nella settimana che porta all’8 marzo, la Provincia di Varese, in collaborazione con il Comune di Varese e l’Università dell’Insubria, ha presentato un video motivazionale di 2 minuti per raccontare che non ci sono limiti alle aspirazioni.
« La mia generazione ha lottato co slogan come “il capo è mio e lo gestisco io”, ora le giovani generazioni devono trovarsi tutte le porte aperte per fare il lavoro che sognano e alle condizioni che vogliono» Rossella Dimaggio, assessora alle pari opportunità del Comune di Varese ha sottolineato l’importanza di questo messaggio : « Si deve ancora lottare per superare gli stereotipi di genere. Non è possibile che oggi, un paese si debba ancora privarsi del genio, della passione e della capacità di una donna in determinati settori produttivi. Così si dimezzano le opportunità di crescita».
«Il percorso verso la parità di genere sui luoghi di lavoro che Provincia sostiene e che ha preso il via un anno fa con la sottoscrizione nel febbraio 2023 del protocollo d’intesa con le parti sociali e le associazioni del territorio, oggi vede aggiungersi un altro importante tassello con la condivisione e diffusione di questo spot» ha detto in un messaggio la Consigliera provinciale delegata alle Pari opportunità, Valentina Verga che non ha potuto presenziare all’evento.
Il video è stato realizzato dall’Università dell’Insubria all’interno di un dottorato di ricerca del Master finanziato proprio dalla consigliera di parità della Provincia Anna Danese che ha sottolineato l’impegno soprattutto culturale per alimentare una coscienza della parità di genere: « Per la realizzazione delle pari opportunità è necessario un cambiamento culturale per superare gli stereotipi di genere che limitano ancora oggi la nostra società. Ringrazio tutte le sale cinematografiche, grandi e piccole, che hanno aderito a tale iniziativa per il loro contributo attivo in tema di pari opportunità, mostrandosi sensibili alla tematica».
Le sale cinematografiche che hanno aderito sono: Arena Esterno Notte, Cinema Nuovo, Impero Multisala di Varese; Cinema di Caronno Pertusella; Cinema Prealpi di Saronno; Cinema San Giorgio di Bisuschio; Cinema Teatro Lux di Sacconago; Cineteatro Dante di Castellanza; Giovanni XXIII di Cassano Magnago; Cinema Incontro di Besnate; Multisala Electric di Gavirate, Cinelandia Multiplex di Gallarate e Cinema Silvio Pellico di Saronno.
Il video presenta una serie di testimonial di occupazioni poco diffuse tra le donne ed è stato realizzato coinvolgendo enti e ditte che effettivamente impiegano lavoratrici.
« È stato un progetto condotto in sinergia tra istituzioni, università e aziende del territorio per sensibilizzare su una tematica sempre più concreta e diffusa » ha commentato Alessandro Buzzi, ideatore dello spot nel contesto del suo dottorato di ricerca in collaborazione tra l’Università dell’Insubria e l’Ufficio della Consigliera di Parità.
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