A Cittiglio la nuova “Via dell’Acqua” passa dal restauro degli antichi lavatoi cittadini

I lavori per il recupero di questi luoghi sono già partiti. Il sindaco Magnani: «Un patrimonio storico da recuperare e valorizzare».

Lavatoio Cittiglio

Sono decine i lavatoi dismessi presenti nel territorio cittigliese, luoghi che raccontano un passato lontano, ricco di tradizione, un patrimonio storico-culturale da ricordare e preservare: l’obiettivo della giunta Magnani che ha appena messo a bilancio 20.000€ per la sistemazione dei primi 3 lavatoi, non si limita soltanto alla sola riqualificazione, ma alla creazione di un percorso turistico che possa andare a valorizzare tutta la città frazioni comprese.

L’idea del progetto “La via dell’acqua cittigliese” è nata in campagna elettorale insieme al gruppo che ha partecipato alle elezioni e prevede il recupero del materiale storico del nostro territorio. «Camminando per il paese ci siamo accorti che i lavatoi erano una risorsa completamente trascurata, quindi ci siamo impegnati nel recupero di questi spazi storici per tornare a dargli un’identità e soprattutto una dignità», racconta il sindaco Rossella Magnani.

«Sono circa dieci i lavatoi che andranno sistemati tra Cittiglio e la piccola frazione di Vararo» – continua Magnani –. «L’intenzione è di rimetterli a nuovo uno per uno, alcuni in parte e alcuni completamente».

La prima metà del bilancio è stata destinata al recupero delle strutture di Cittiglio Alto e Via Volta, dove gli interventi di restauro sono già partiti e procedono spediti. Gli altri 10.000€ serviranno invece al restauro completo del lavatoio in zona Molinaccio, dove troviamo la salita in ciottolato vecchio che porta alla chiesetta di San Biagio, riaperta al pubblico dopo i recenti ritrovamenti archeologici medievali.

Successivamente verranno stanziati 40.000€ per andare a ripristinare i lavatoi rimasti (circa 7). «Non tutti devono subire un restauro completo, alcuni interventi erano già stati fatti da volontari e quindi hanno bisogno solamente di una rinfrescata». L’idea del sindaco è che al termine dei lavori si possa andare a realizzare un percorso turistico con tanto di cartine geografiche e QR code, per permettere ai visitatori di apprezzare tutti i lavatoi restaurati attraverso un tracciato chiaro da seguire.

di
Pubblicato il 05 Aprile 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.