È morto Giacomo Armellini, il volontario colpito da un ramo nei boschi tra Sumirago e Albizzate
Èra di Lurate Caccivio. Una moglie e tre figli, punto di riferimento della sua comunità e prezioso volontario, ingegnere elettronico di professione. Quella mattina stava lavorando per raccogliere fondi a sostegno di un progetto umanitario
Fin dai primi momenti successivi alla tragedia avvenuta nei boschi tra Sumirago ed Albizzate il quadro delle condizioni di Giacomo Armellini era parso gravissimo: è spirato ieri, mercoledì 3 aprile, il 46enne colpito da quel maledetto ramo caduto mentre insieme ad altri volontari si stava occupando della pulizia del bosco.
L’incidente è avvenuto sabato 30 marzo, secondo le ricostruzioni una pianta è caduta su un’altra e un ramo di questo secondo albero lo ha colpito alla testa.
Armellini si trovava il giorno prima di Pasqua in quel bosco insieme ai volontari dell’associazione “Amici del Sidamo” per un’attività finalizzata alla raccolta di fondi per sostenere progetti umanitari in Etiopia. Fu trasportato d’urgenza in ospedale di circolo a Varese dove ha lottato contro la morte fino a mercoledì mattina.
Giacomo Armellini aveva 46 anni, era di Lurate Caccivio. Una moglie e tre figli, punto di riferimento della sua comunità e prezioso volontario, ingegnere elettronico di professione. Da tutti descritto come un uomo di straordinario cuore, amico, padre e marito. La notizia ha lasciato la comunità nel dolore.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
ClaudioCerfoglia su Domenica si corre la Varese City Run: modifiche alla viabilità cittadina
lenny54 su Fa suonare l'inno russo in assemblea per provocare la delegata sindacale ucraina. Sospeso funzionario della Fit Cisl dei laghi
Felice su Fa suonare l'inno russo in assemblea per provocare la delegata sindacale ucraina. Sospeso funzionario della Fit Cisl dei laghi
lenny54 su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
Prick su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
PaoloFilterfree su Trasporti in Lombardia, Fontana tuona contro Rfi: "Basta scuse sui disservizi"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.