Un borsa di studio in memoria della d.ssa Maria Cattoni “un esempio di tenacia e desiderio di conoscenza”
Il Centro di ricerca in Chirurgia mini-invasiva, diretto dal professor Nicola Rotolo, ha deciso di premiare chi esprime la stessa passione e la dedizione per la medicina e la ricerca. La prima vincitrice è la d.ssa Giorgia Cerretani
Maria Cattoni era un medico specializzato in chirurgia toracica. Faceva parte dell’equipe diretta dal professor Imperatori. La sua scomparsa, lo scorso anno a soli 36 anni a causa di un tumore, aveva lasciato un enorme vuoto. Apprezzata professionista e stimata collega, il suo impegno è stato di esempio per molti medici che hanno lavorato e collaborato con lei nella sua breve ma intensa carriera.
L’Università dell’Insubria ha voluto istituire una borsa di studio alla memoria. Il Centro di ricerca in Chirurgia mini-invasiva, diretto dal professor Nicola Rotolo, ha deciso di premiare chi esprime la stessa passione e la dedizione per la medicina e la ricerca di Maria Cattoni.
Come si legge nella motivazione
La dottoressa Maria Cattoni, prematuramente scomparsa, ha apportato un importante contributo al nostro Ateneo in termini di ricerca scientifica realizzando numerose pubblicazioni con l’Università degli Studi dell’Insubria. Per consentire il prosieguo della ricerca scientifica che lei ha condotto in ambito chirurgico oncologico con tenacia, passione, studio e tanto desiderio di “conoscenza” si è proposto l’istituzione di un premio di laurea in memoria di Maria Cattoni. La finalità del premio è dare risalto a studi e ricerche di giovani laureati del nostro Ateneo che abbiano elaborato una tesi di laurea magistrale sperimentale nell’ambito della chirurgia toracica e dell’oncologia toracica.
La prima vincitrice, scelta tra quattro candidati Insubria che si sono laureati negli ambiti della chirurgia toracica o oncologica, è la dottoressa Giorgia Cerretani ( nella foto sotto con i genitori della d.ssa Cattoni), proclamata dottore in Medicina e chirurgia il 28 marzo 2023 con la tesi intitolata «Tecnica triportale versus monoportale nella lobectomia polmonare videotoracoscopica per cancro del polmone: confronto degli outcomes a breve e lungo termine».
La cerimonia si è tenuta nella sala consiglio del rettorato a Varese il 29 aprile e ha visto la partecipazione del magnifico rettore Angelo Tagliabue, del presidente della Scuola di Medicina Alberto Passi, del presidente del corso di laurea in Medicina e chirurgia Matteo Tozzi e del direttore del Dipartimento di Medicina e innovazione tecnologica Giulio Carcano. Sono intervenuti con le loro testimonianze i familiari di Maria Cattoni, la madre Delfina e il papà Fausto e in collegamento Eric Vallières, direttore del «Lung cancer program» dello Swedish cancer institute di Seattle, dove Maria aveva lavorato per un anno.
La vincitrice del premio di laurea Maria Cattoni, dottoressa Cerretani, nel suo discorso di ringraziamento, ha sottolineato l’importanza della presenza per i giovani medici di figure di riferimento che possano guidare il percorso, indicando nella giovane dottoressa scomparsa proprio quel riferimento che tutti dovrebbero avere: «Se io mi sono appassionata a questo lavoro, lo devo anche e soprattutto alla dottoressa Maria Cattoni».
«È un momento bello, un’iniziativa che vuole premiare i giovani laureati che si apprestano ad affrontare il mondo del lavoro con un maggior entusiasmo, stimolando la loro volontà di conoscere» ha commentato il professor Rotolo.
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