Milan imbattibile in volata: lo sprinter friulano batte tutti al Giro per la terza volta
Il velocista della Lidl-Trek non lascia scampo ai rivali sul traguardo di Cento: maglia ciclamino sempre più salda. Sabato la crono tra Castiglione delle Stiviere e Desenzano del Garda
Centro numero tre di Jonathan Milan al Giro d’Italia 2024. Il corridore della Lidl-Trek nato a Tolmezzo si conferma il velocista più forte di questa edizione della corsa rosa centrando il successo anche sul traguardo di Cento dopo aver conquistato le tappe di Andora e Francavilla al Mare.
La 13a tappa, scattata da Riccione, era completamente pianeggiante e come previsto si è conclusa allo sprint a ranghi compatti perché le squadre delle ruote veloci hanno assorbito senza grossi problemi la fuga di giornata tutta italiana (Pietrobon della Polti-Kometa, Tarozzi e Tonelli della VF Group-Bardiani) e gli scatti successivi. Milan a un certo punto è rimasto tagliato fuori dal gruppo principale, che si è spezzato, ma poi le due parti del plotone si sono ricongiunte. (foto Lidl/Trek)
Sul rettilineo finale quindi, Fernando Gaviria ha provato ad anticipare i rivali per scombinare le carte allo sprint, ma quando Milan si è accorto dell’azione del colombiano ha scatenato la sua tradizionale volata poco composta ma molto efficace. Alle sue spalle è emerso bene il polacco Aniolkowski (Cofidis) che però non è riuscito a sorpassare il potentissimo azzurro. Terzo posto invece per il tedesco Bauhaus.
Con il successo di Cento quindi, Milan rafforza il primato nella classifica a punti; nessun problema come previsto per la maglia rosa Tadej Pogacar che ha tagliato il traguardo poco dopo i velocisti, né per la maglia bianca Antonio Tiberi. Ancor meno rischi li ha corsi Pogacar per quanto riguarda la classifica degli scalatori perché la tappa non presentava alcun GPM.
Sabato però le cose cambieranno nella generale: in programma c’è infatti la cronometro individuale tra Castiglione delle Stiviere e Desenzano del Garda di 31,2 chilometri. Il più atteso è Filippo Ganna perché a differenza della crono di Perugia non ci sono strappi a favorire Pogacar. Ma attenzione comunque allo sloveno che, da bravo fenomeno, può colpire ovunque.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Valeria Vernon su MV Agusta la situazione è critica: il sindacato dice no ai licenziamenti collettivi
lenny54 su Carabinieri e polizia locale sventano la maxi rissa del sabato pomeriggio a Luino con 200 persone
Sca su Riapre il bando per la gestione dell'ex Lido di Luino
ccerfo su Finti addetti, gioielli in frigorifero, truffe al peperoncino: i carabinieri spiegano agli anziani di Ferno come reagire
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.